BOZZA DI PROGRAMMA

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Rughetto
view post Posted on 28/12/2009, 17:52




PROGRAMMA




1. Ambiente, energia e tutela del territorio


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Risparmio, efficienza e fonti rinnovabili

Tutela del territorio

Strategia rifiuti zero

* Monitoraggio qualità e quantità dell'acqua potabile e pubblicazione in tempo reale online dei dati

* Incentivi a un uso virtuoso delle risorse idriche (raccolta dell'acqua piovana, irrigazione a goccia, ecc.)

* Campagna di sensibilizzazione all'uso dell'acqua di rubinetto e delle fontanelle

* Aggiornamento delle tariffe di usufrutto delle sorgenti di acqua minerale della Regione

* Rielaborazione e applicazione reale del Piano Energetico Regionale (Risparmio, Efficienza Energetica e Rinnovabili)

* Introduzione di una carbon tax per l'emissione di CO2 (le entrate serviranno a incentivare l'efficienza energetica e le rinnovabili)

* Incentivi alla produzione decentralizzata da fonti rinnovabili, minidrico, minieolico, fotovoltaico, solare termico e semplificazione burocratica per l'installazione

* Piena applicazione della legge sulla certificazione energetica e approvazione di una legge che vieti la costruzione di strutture a bassa efficienza energetica (inferiori alla classe A)

* Moratoria per la costruzione di nuovi impianti di produzione di energia da fonti non rinnovabili (carbone, nucleare, turbogas, ecc.)

* Riduzione impronta ecologica della macchina regionale (riqualificazione edilizia, acquisti verdi, riduzione del parco macchine e divieto all'acquisto di auto con emissioni superiori ai 120gr. di CO2 al km)

* Elaborazione di un piano di bonifiche delle aree inquinate della Regione attraverso una Commissione Civica di Controllo di esperti del settore

* Incentivi alla conversione a un'agricoltura sostenibile (disincentivi all'uso delle sostanze biocide nell'agricoltura)

* Stop al consumo del territorio

* Prevenzione degli incendi (controllo e cura del territorio, piano di emergenze e campagna di sensibilizzazione)

* Applicare la legge secondo la quale in una zona dove è avvenuto un incendio [doloso?] non si può costruire ed eliminare le deroghe in questo caso specifico

* Recupero zone dismesse e concessione della gestione a gruppi d'acquisto solidali e associazioni

* Urgente bonifica dell'amianto degli edifici di competenza regionale e incentivi alla bonifica per i privati

* Monitoraggio continuo della qualità dell'aria con pubblicazione on line in tempo reale dei dati

* Sistemazione e manutenzione idrogeologica del territorio delle aree a rischio secondo un piano unitario di gestione del territorio che sappia individuare zone omogeee di intervento

* Gestione centralizzata del piano di sistemazione idrogeologica

* Realizzazione di piani di evacuazione e di allerta della popolazione nelle zone a rischio idrogeologico

* Manutenzione ordinaria dei corsi d'acqua, rispettandone, dove possibile, il corso naturale e evitando la costruzione degli argini a favore delle casse di espansione

* Lotta al disboscamento

* Riciclo totale dei rifiuti (raccolta differenziata porta a porta, compostaggio, vuoto a rendere, prodotti sfusi, ecc.)

* Disincentivi ai prodotti usa e getta e incentivo ai prodotti alternativi (sacchetti della spesa, pannolini, assorbenti, ecc.)

* Messa al bando dell'incenerimento, anche domestico, come metodo di smaltimento dei rifiuti





2. Economia e Bilancio

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* Lotta all'evasione fiscale, a cominciare dalla enorme quantità di beni mobili ed immobili della criminalità organizzata

* Recupero delle risorse finanziarie pubbliche (passaggio all'open-source, adeguamento dei canoni irrisori degli appartamenti di proprietà regionale)

* Riduzione dei costi della politica

* Misurazione delle tasse sulla base dell'impatto sociale e ambientale (costi ambientali, sulla salute, sull'occupazione)

* Incentivi alla Filiera corta (Gruppi d'Acquisto)

* Incentivare la microeconomia e le attività lavorative tradizionali, come l'agricoltura (soprattutto quella biologica) e l'artigianato

* Sostenere e tutelare le piccole e medie imprese e i piccoli commercianti, attuando una seria politica anti-trust

* Incentivazione dei Farmer market, soprattutto nelle zone agricole

* Incentivi per la creazione di orti urbani

* Creazione di Commissioni Civiche di Controllo sulla qualità dei prodotti

* Detassare il lavoro in agricoltura principalmente per le piccole aziende con meno di 15 impiegati

* Introdurre forme di condivisione dei mezzi di produzione e dei terreni agricoli tra proprietario e lavoratore

* Alleggerimento burocratico per l'agricoltura di sussistenza e per le procedure di competenza regionale per l’apertura di imprese e attività artigianali

* Istituto di credito pubblico del Lazio non a scopo di lucro (50% in mano pubblica, 30% da proporre a Artigiancassa e altri organi di settore, 20% da collocare sul mercato tramite borsa per facilitare il credito delle PMI), dove tutti i cittadini del Lazio potranno aprire un conto corrente gratuito, che sarà obbligatorio per tutti i dipendenti pubblici e per chiunque vuole partecipare a un bando pubblico. I registri dovranno essere aperti

* Moneta Alternativa: emissione Certificati di Solidarietà ai cittadini, ovvero obbligazioni a tasso negativo accettati per il pagamento di tasse di competenza regionale

* Creazione di reti di Mutuo Aiuto

* Compensazioni debiti/crediti fra regione, enti, cittadini e imprese (da precisare)

* Divieto di uso di ogm, recepimento della direttiva UE in merito all'uso dei pesticidi

* Recupero delle zone agricole non effettivamente utilizzate con concessione in usufrutto ad agricoltori non possidenti fino all'effettivo utilizzo



3. Istruzione, formazione, ricerca e cultura

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* Privilegiare la formazione e l'aggiornamento in loco

* Rilancio della scuola pubblica attraverso fondi e strutture adeguate.

* Cancellazione del finanziamento pubblico alle scuole private non convenzionate e utilizzo di tali fondi per incrementare il personale docente, per promuovere corsi di autoaggiornamento in loco per i docenti ed il risanamento degli edifici scolastici

* Revisione delle assegnazioni di risorse finanziarie pubbliche al "sistema della formazione professionale";

* Recupero dei finanziamenti pubblici illecitamente erogati

* Revisione dei criteri di accertamento del corretto impiego dei finanziamenti, per un effettivo controllo sulla formazione erogata e sull'esito in termini di competenze acquisite (= B, J).

* Utilizzare software libero nel sistema educativo (dalle scuole elementari). (= H)

* Incentivazione dei micro-nidi (= D).

* Istituzione di almeno uno psicologo in ogni istituto (fino alle scuole superiori incluse), che fornisca un supporto costante agli insegnanti (= I).

* Istituzione di almeno un esperto in tecniche educative in ogni istituto (fino alle scuole superiori incluse)

* Incremento di attività extracurricolari obbligatorie, che favoriscano l'interazione con gli insegnanti e tra gli studenti (musica, arte, teatro, artigianato, stage nelle piccole imprese e nelle istituzioni pubbliche)

* Introduzione di corsi interdisciplinari, con classi miste, per favorire una maggiore interazione con i docenti e tra gli studenti e un insegnamento meno a compartimenti stagni

* Incentivazione degli strumenti di interazione tra genitori e insegnanti (fino alle elementari), tra studenti, docenti e genitori e tra studenti e professori

* Raccordo tra Scuola e contesto territoriale

* Scuolabus e agevolazioni per i trasporti per gli studenti (= F)

* Incremento degli studentati e affitto agevolato per gli studenti; aumento delle mense studentesche; incremento delle biblioteche e della reperibilità dei libri di testo

* Promozione attraverso corsi e laboratori scolastici della cultura della diversità di genere (etnia, religione, cultura, sesso, orientamento sessuale, ecc.), dell'educazione all'affettività, alla salute, alla sicurezza, alla partecipazione democratica e all'educazione ambientale

* Promozione della pedagogia interculturale attraverso corsi in loco per i docenti

* Maggiore coinvolgimento e consultazione dei gruppi studenteschi e delle associazioni che lavorano nel campo dell'istruzione

* Intensificazione dei collegamenti pubblici tra le università e gli atenei della Regione (= F)




4. Politiche sociali e diritti

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* Legge sugli Affitti: visite di addetti comunali per valutare lo stato degli immobili e quindi stilare un certificato di affitto massimo in base ad un punteggio basato su mobilio, zona, ecc.

* Creazione del profilo professionale di valutatore d’immobili precedente alla emanazione della Legge sugli Affitti in modo da creare anche migliaia di posti di lavoro in tutta la Regione

* Progetto Ripararsi: chiunque porti ad aggiustare qualcosa a riparare anziché acquistarla riceverà un buono da spendere in prodotti locali agricoli

* Incentivazione di asili nido aziendali e mini asili nido a domicilio sul modello francese

* Garantire un livello minimo sufficiente per una vita dignitosa attraverso interventi diretti e indiretti

* Detassazione totale delle imposte regionali per le persone aventi reddito inferiore a 15.000 euro lordi

* incentivi all'assistenza domiciliare per disabili, malati di mente e anziani, con un supporto alle famiglie non solo monetario, ma soprattutto di reale assistenza

* definizione di un nuovo piano di ricerca e monitoraggio delle disabilità

* riforme delle Prestazioni Economiche per " Invalidi civili " (pensioni) e delle Indennità di Accompagno

* prestazioni di assistenza personale indiretta con controllo della qualità da parte dell'utente-protagonista e monitoraggio dell'indirizzo della spesa da parte dell'amministrazione pubblica

* applicazione delle attuali normative affinché le ASL si impegnino ad attuare programmi per la riabilitazione dei cittadini portatori di disabilità (motoria, mentale e visiva), finalizzati al miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro: corsi di orientamento alla mobilità, di informatica, di autonomia personale e domestica, ecc.

* migliorare l’accessibilità ai mezzi ed ai servizi di trasporto pubblico gestiti o finanziati dalla Regione, con il coinvolgimento delle Associazioni dei disabili visivi, per definire un programma di interventi organizzativi e tecnologici in grado di apportare immediati e concreti miglioramenti

* permettere l’autonoma accessibilità ed utilizzo ai cittadini disabili visivi delle strutture pubbliche ed in particolare di quelle sanitarie gestite dalla Regione, attraverso l’installazione di accorgimenti atti a garantire l’orientamento e la riconoscibilità dei luoghi

* sviluppare attività di formazione continua a favore dei disabili verso le nuove professioni

* promozione di feste ed eventi interculturali, patrocinati dalla Regione, per familiarizzare con il maggior numero di culture diverse

* potenziamento di consultori e strutture affini per fornire adeguato supporto a tutte le persone che subiscono violenza fisica e psicologica

* campagne di sensibilizzazione contro il fumo e le droghe (e loro implicazioni) da svolgersi in ambito scolastico;

* campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale;

* promozione dello sport sia in ambito scolastico che extrascolastico mediante apposite convenzioni

* Introduzione dell’equo canone su base regionale

* possibilità a livello regionale di scambio case senza costi notarili (o con costi ridotti al minimo) su accordi bilaterali tra i 2 proprietari

* Ripresa investimenti per l'edilizia popolare (con priorità ad anziani e giovani coppie) recuperando e ristrutturando il patrimonio residenziale pubblico, requisendo e utilizzando appartamenti sfitti da più di 5 anni di proprietà di Banche, Enti ed Assicurazioni

* Istituzione di un Fondo Regionale per la Casa

* potenziamento delle strutture che si occupano di combattere il fenomeno del randagismo (ASL veterinarie, canili, oasi feline, ecc.)

* campagne di sensibilizzazione contro l’abbandono degli animali e in favore delle adozioni sia dirette che a distanza (con animali liberi in aree verdi protette predisposte)

* Introduzione obbligatoria di un'alternativa vegetariana in tutte le mense a gestione regionale






5. Lavoro
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Lotta alla precarietà.

Creazione di posti di lavoro

* Emersione Lavoro Nero: ricognizione del costo delle ispezioni presso i luoghi di lavoro

* Applicazione del telelavoro

* Istituzione di uffici di collocamento territoriali

* Revisione delle normative per la sicurezza sui posti di lavoro, con l'introduzione di sgravi fiscali e contributi per le aziende che vanno oltre il rispetto della legislazione in materia e multe per chi viola le leggi

* Aumento del numero degli ispettori dei cantieri per la sicurezza sul lavoro

* Creazione di un fondo di ammortizzamento sociale a sostegno di chi si trova in condizioni di precarietà lavorativa

* Costituzione di un fondo regionale per il lavoro che dovrà finanziare solo ed esclusivamente quelle attività che si ritengono strategiche e congeniali alle caratteristiche del Lazio e ai bisogni della sua popolazione

* Creazione di imprese miste costituite sulla base di capitale privato e pubblico Regionale ove i lavoratori siano cogestori della attività, beneficiari di una parte degli utili e cointestatari di piccole quote societarie

* Progetto pensionato-apprendista

* Progetti per il reinserimento nell'ambito del mercato del lavoro (sistema di outplacement)

* Controlli sulla veridicità dello stato di temporanea inefficienza delle aziende (Commissione Civica di Controllo)

* Riorganizzazione del sistema di graduatorie per il collocamento speciale, considerando tutte le esperienze lavorative

* Incentivi all'applicazione del Telelavoro, per 3-4 giorni a settimana con sgravi fiscali per le aziende (A, B, G, H, I)






6. Urbanistica: trasporti, gestione del territorio e turismo

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Chilometri zero.

Piano regolatore regionale per l'urbanistica

Incremento del trasporto pubblico, soprattutto su ferro

Riqualificazione delle aree urbane minori e decongestionamento di Roma

* drastica riduzione delle deroghe e dei condoni

* lotta all'abusivismo edilizio

* Riqualificazione e tutela del territorio

* Stop alla cementificazione selvaggia e alla creazione di quartieri dormitorio

* Incentivi per la ristrutturazione di edifici esistenti, con criteri di efficienza energetica, e disincentivi per la costruzione di nuovi edifici

* Requisizione e utilizzo appartamenti sfitti da più di 5 anni, di proprietà di Banche, Enti ed Assicurazioni.

* Aumento sensibile delle imposte per gli appartamenti sfitti

* Criteri rigidi improrogabili per la costruzione di nuovi edifici: Garantire che le nuove zone edificate siano dotate di strutture e servizi adeguati (negozi, trasporto pubblico, zone verdi, luoghi di culto, ecc.); che devono essere avviati prima delle abitazioni; Adibire almeno il 20% delle nuove abitazioni a edilizia popolare; Subordinamento alla richiesta reale di edifici: dimostrare di avere al momento dell'inizio della costruzione già almeno il 50% di acquirenti; concessioni proporzionate all'aumento della popolazione

* Ripristino delle condizioni originarie per l'edificazione di nuove aree.

* Garantire che le nuove zone edificate siano dotate di strutture e servizi adeguati (negozi, trasporto pubblico, zone verdi, ecc.),

* Subordinamento delle concessioni edilizie alla richiesta reale di edifici

* piano coordinato di riduzione degli spostamenti obbligatori (lavoro, burocrazia, acquisti)

* Servizi di organizzazione di forme di trasporto collettivo (car pooling, car sharing)

* Collocamento territoriale: creazione di un database per facilitare la vicinanza di residenza e luogo di lavoro

* Decentramento degli uffici e dei trasporti pubblici

* Creazione di servizi all'interno delle aziende a partecipazione 50% pubblica, 50% a carico dell'azienda

* Ristrutturazione Rete Ferroviaria regionale: Rieti-Roma, Viterbo-Roma, Fiumicino-Orte

* Creazione di un corridoio ferroviario Roma-Latina, al posto del nuovo corridoio autostradale, messa in sicurezza e allargamento della Pontina

* Incremento delle corse notturne e treni a chiamata

* Realizzazione di raccordi ferroviari provinciali che colleghino tutte le località intorno ad ogni capoluogo di provincia; integrazione con trasporti su gomma per le località più difficili da raggiungere





7. Giustizia e sicurezza

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Trasparenza e informazione, per formare cittadini dotati di senso critico e senso civico (H, J)

La lotta al clientelismo a tutti i livelli

Controllo democratico

Raggiungimento di una reale uguaglianza di fronte alla legge

* Creazione di una Commissione Civica indipendente dal potere politico, finanziario e informativo, formata nel seguente modo: un terzo di rappresentanti dalle associazioni e comitati apartitici, un terzo da rappresentanti delle attività produttive (agricoltura, artigianato, commercio, industria), un terzo da singoli cittadini, estratti a sorte tra chi ne farà richiesta.

* Riduzione del numero di leggi regionali e accorpamento tematico

* Progetto per la divulgazione e la fruizione delle norme ai cittadini

* Obbligo di Dichiarazione di non appartenenza ad alcuna loggia massonica, coperta o scoperta

* Istituzione di una sezione del tribunale interamente dedicata al trattamento delle cause di tutela del consumatore

* Creazione di una Commissione Civica per l'antitrust

* Potenziamento della figura del difensore civico, che deve essere indipendente dal potere politico, e del Giudice di Pace (innalzamento della soglia del valore economico delle cause che può patrocinare)

* Istituzione di un ufficio regionale gratuito di tutela legale e informazione normativa al servizio dei cittadini

* Piano triennale per abbreviare i tempi della giustizia, che preveda: Potenziamento degli organici e delle strutture; riequilibro degli organici nei vari tribunali; definizione di una tabella base per valutare la produttività di Magistrati ed avvocati

* Stanziamento di fondi per la cura dei tossicodipendenti in strutture diverse dai carceri

* Dividere i detenuti comuni in strutture separate dai detenuti per reati di mafia e di altri crimini gravi

* Aumentare i fondi per rieducazione sociale ed avvio al lavoro dei detenuti comuni

* Inserimento di strutture produttive nelle carceri (artigianato, ortocoltura, riciclo rifiuti); i proventi saranno destinati ad ammortizzare i costi delle strutture, a un fondo di reinserimento una volta scontata la pena e al fondo per i lavoratori precari

* Adeguamento del numero delle guardie carcerarie alle necessità reali

* Creazione di carceri di piccole dimensioni

* Sviluppo della figura del “Garante delle carceri” e applicazione delle sue funzioni




8. Telecomunicazioni e informazione

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L'informazione e la comunicazione sono un diritto per tutti, non un privilegio

Un'informazione libera da condizionamenti dei poteri politici ed economico-finanziari

* Informatizzazione pubblica e privata (F)
* Creazione di una Commissione Civica che stabilisca uno standard qualitativo per i prodotti televisivi e radiofonici, sulla base del quale stabilire le sovvenzioni statali
* Accesso alla connessione internet veloce a tutti, possibilmente gratuita
* Sostituzione dei sistemi operativi a pagamento con sistemi Open-source (gratuiti) per tutte le amministrazioni regionali; una parte del risparmio andrà per la formazione in loco degli amministratori (C);
* Creazione di una web-tv, che trasmetta tutti i consigli regionali e altre attività della Regione; un terzo del palinsesto restante a disposizione di associazioni e comitati, un terzo delle forze politiche che non posseggono già un mezzo di comunicazione sovvenzionato dallo stato, terzo di singoli cittadini
* Razionalizzazione della copertura internet del territorio attraverso un accordo con i gestori e rendendo pubbliche, ove possibile, le connessioni internet delle istituzioni regionali, per evitare gli accumuli di onde radio ed elettromagnetiche e assicurare progressivamente la copertura wire-less gratuita di tutto il territorio regionale
* Reti WiFi gratuite in parchi e biblioteche, promozione della ricerca sui modelli Wimax, per raggiungere un impatto sostenibile sulla salute dei cittadini
* Collaborazioni con Aeroporti, Ferrovie, ATAC, Musei, etc. per introdurre postazioni informatiche da mettere in rete
* Concessione dell'ultimo miglio, a prezzi controllati dalla Regione











9. Sanità, salute e benessere

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Sanità pubblica e di buon livello per tutti

Diminuzione dei tempi di attesa per le prestazioni sanitarie pubbliche
Diminuzione degli sprechi, trasparenza nella gestione dei fondi e controllo del loro utilizzo (= J)

Utilizzo della medicina naturale e di una diversa modalità di rapporto operatore-paziente nelle istituzioni sanitarie

Liberazione dalle istituzioni sanitarie e delle facoltà universitarie dalla partitocrazia e dalle multinazionali del farmaco

Prevenzione e salutogenesi, attraverso la tutela dell'ambiente, la creazione nelle comunità intermedie (famiglia, scuola, posti di lavoro, ecc.) di condizioni più adatte all'evoluzione dell'individuo e al suo ben-essere, un modo più armonioso di concepire l'urbanistica e l'architettura, l'attuazione integrale dell'agricoltura biologica e biodinamica

* Abolizione delle aziende sanitarie ospedaliere e ritorno al concetto di unità sociosanitara, slegate dalla logica del profitto

* Abolizione dell'utilizzo degli psicofarmaci sui bambini

* Supporto psicologico di tirocinanti psicologi e psicoterapeuti al pronto soccorso degli ospedali (= C)

* Ridurre progressivamente il buco della sanità: frenare le esternalizzazioni del personale; diminuire la spesa farmacologica (numero contato di medicine, banche del farmaco, non copertura dei medicinali in presenza del corrispondente medicinale generico)

* Puntare ad una Sanità che risparmia sugli sprechi e le spese inutili e/o dannose e destina queste risorse alla prevenzione e alla salutogenesi

* Infermiere di quartiere

* Diminuzione progressiva di lungo periodo dei costi della sanità, attraverso: opera di prevenzione delle malattie; promozione di un'alimentazione sana e naturale (forte limitazione degli OGM, prodotti biologici, filiera corta); drastica riduzione degli impianti a forte impatto ambientale (A, B)

* Un’interpretazione, applicazione ed eventualmente cambiamento della legge 180 tale da permettere il contenimento, l’assistenza e la cura in modo continuativo anche della persona non consenziente e gravemente disturbata (soprattutto se sussiste il pericolo di atti violenti o comunque fortemente lesivi dei propri ed altrui interessi)

* Misure per il reintegro nel loro ambito di anziani, disabili, malati (soprattutto mentali), tossicodipendenti

* Nell'assistenza psichiatrica integrazione e, quando possibile, sostituzione della psicofarmacologia di sintesi con la Psicoterapia individuale, di gruppo e familiare, l’Agopuntura, la Massoterapia, la Nutrizione Biologica, la Fitoterapia, la Floriterapia, l’Omeopatia, l’Omotossicologia, ect.

* L’attuazione di pratiche che permettano al paziente un percorso di riconoscimento, attivazione, espressione e sperimentazione delle proprie vocazioni e risorse personali e del proprio corpo (arte-terapia, musico-terapia, la teatro-terapia, la terapia del lavoro o ergoterapia, danza–terapia)

* Diversificazione e settorializzazione delle strutture sanitarie della regione, nel rispetto di un'adeguata copertura del territorio per i casi urgenti

* Potenziamento, qualificazione e razionalizzazione d’utilizzo del personale addetto all'assistenza psichiatrica

* Promozione di condizioni di “igiene mentale” nelle famiglie, nella scuola, nei luoghi di lavoro e di convivenza, con una puntuale ed estesa opera di informazione, educazione e formazione al colloquio e alla consulenza individuale e familiare

* Divieto della vaccinazione obbligatoria (tranne in casi di gravi rischi per la collettività dimostrati)

* Aumento dei consultori che tutelano le donne, che diano un'adeguata informazione alle donne non solo sui metodi di contraccezione e di profilassi per le malattie sessuali, ma anche dei loro diritti

* Riconoscimento del parto extraospedaliero come una legittima scelta






10. Amministrazione, semplificazione e partecipazione democratica

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Trasparenza degli organi competenti ed a un riavvicinamento reale della Regione Lazio ai cittadini

* Riorganizzazione delle amministrazioni centrali e periferiche degli Enti della Regione con il contributo delle intelligenze e delle competenze, esistenti al loro interno, secondo un piano di lavoro studiato e progettato sinergicamente

* Legge di responsabilità politica, con verifica periodica del mantenimento delle promesse elettorali e possibilità di perdita della carica se queste non vengono mantenute

* Utilizzo delle nuove tecnologie per consultazioni popolari consultive: internet, telefonia mobile, digitale terrestre

* Condizioni di assunzione nell'amministrazione della cosa pubblica - specie per le cariche più alte - con criteri di trasparente e comprovata esperienza e professionalità

* Abbassamento dei compensi e dei rimborsi/bonus, investimento dei fondi così risparmiati nel miglioramento del servizio erogato

* Tetto massimo per le spese correnti e per le opere pubbliche, e per la loro durata, con riferimento ad una specifica tabella tecnica regionale

* Vincolare la Pubblica Amministrazione a utilizzare software libero e adottare formati aperti (documentati esaustivamente ed esenti da qualsiasi diritto di terzi) per tutti i dati e documenti della Pubblica Amministrazione

* Pubblicazione on-line dei video dei Consigli Regionali

* Creazione di un canale della Regione Lazio che sia fonte d’intrattenimento, di presentazione del territorio e delle sue tradizioni, di spiegazione e semplificazione dei testi che regolano la nostra vita e di tutte quelle materie come scuola, arte, etc. che possono interessare il cittadino

* Sviluppo del Bilancio Partecipato
 
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