sergiomazzanti |
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| La sanità occupa una grossa fetta del budget della regione (e non solo). Il problema, lo sappiamo bene, è che l'attuale sistema sanitario direi "mondiale" non ha alcun interesse alla guarigione dei malati o, ancora meglio, alla prevenzione delle malattie. Sono tutti soldi per le industrie farmaceutiche e, quindi, per i soliti noti e gli amici dei soliti noti. Dobbiamo sottolineare nel programma che puntare su opere con il minor impatto ambientale CONVIENE, soprattutto alla sanità. Formulerei così (più o meno): - Diminuzione progressiva di lungo periodo dei costi della sanità, attraverso: opera di prevenzione delle malattie; promozione di un'alimentazione sana e naturale (forte limitazione degli OGM, prodotti biologici, filiera corta); drastica riduzione degli impianti a forte impatto ambientale (v. sezione ambiente).
Approfitto per presentare un'idea più generale Abbiamo già visto spesso che le sezioni del programma sono tutte legate tra loro e gli argomenti si intersecano (e più si intersecano più sono positivi e intelligenti). Si potrebbe ragionare a un programma a "tag", in cui ogni proposta presenta sotto gli ambiti che tocca. Per comodità si potrebbe continuare la divisione tradizionale per argomenti, inserendo ogni proposta in un determinato ambito, ma aggiungendo alla fine gli altri ambiti interessati dalla proposta. Es. (partendo dalla proposta di cui sopra): Se si mette nella sezione Sanità, si metterà alla fine i tag Ambiente e Economia (filiera corta)
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