Altri temi, (fuori dalla competenze della Regione)

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sergiomazzanti
view post Posted on 11/8/2009, 11:34




La maggior parte di ciò che riguarda i diritti umani esce in realtà dalle competenze della Regione.
Ciò non vuol dire che non dobbiamo parlarne (ci mancherebbe), ma dobbiamo proporre solo ciò che può effettivamente fare la Regione, ad esempio campagne di sensibilizzazione.

Del programma nazionale PBC ci sono temi come "Immigrazione" e "Una politica di pace, di disarmo e non-violenza" che per lo più riguardano solo il nazionale.

Inserisco qui sotto solo i punti che in qualche modo possono essere applicati alla Regione.

QUOTE
1 Promozione della cultura della non-violenza attraverso corsi e laboratori scolastici.
2 Garantire i diritti agli immigrati, che, osservando i propri doveri, sono una risorsa vitale per il Paese, per aumentare l'integrazione sociale ed economica e ridurre il rischio di emarginazione.
3 Lotta decisa al lavoro nero, politiche di integrazione e per la casa, l'istruzione e l'accesso ai servizi.

Punto 1: Ok

Punto 2: Ok

Punto 3: Ok (da integrare nella sezione lavoro)

 
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michelerpi
view post Posted on 11/8/2009, 14:04




Benissimo direi.
 
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elena scopelliti
view post Posted on 26/9/2009, 21:09




ciao, io aggiungerei due punti

4 Promozione della cultura della diversità di genere (omosessualità ecc.) attraverso corsi e laboratori scolastici.
(Trovo assolutamente INACCETTABILE che quasi nessuno sappia che Cesare e Adriano amassero gli uomini !!)

5 Promozione della pedagogia interculturale attraverso corsi per i docenti.
 
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michelerpi
view post Posted on 28/9/2009, 08:23




Sono d'accordo Elena.
 
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sergiomazzanti
view post Posted on 28/9/2009, 22:40




D'accordo ma da mettere in istruzione
sposto io
 
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meetup ROMA e SEI Stelle
view post Posted on 10/11/2009, 09:53




non vedo le pari opportunità. Ci stanno da qualche parte?
 
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sergiomazzanti
view post Posted on 10/11/2009, 11:34




Sicuramente stanno in Politiche Sociali e Diritti.
Se vuoi, Alessandro, apri la discussione e imposta il problema.
Consiglio di fare attenzione a evitare le solite posizioni pseudo-femministe che alla fin fine costituiscono una offesa per le donne.
Per esempio come Per il bene comune abbiamo appena eliminato dallo statuto i riferimenti a un equilibrio di genere obbligatorio nelle liste e negli organi associativi interni. E questa cosa è venuta prima di tutto dalla nostra presidente, che è appunto una donna.
Anche qui la trasversalità tra i polarismi ideologici di destra e sinistra credo che debba essere un filo rosso costante.
 
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michelerpi
view post Posted on 10/11/2009, 13:23




D'accordo con Sergio.
 
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7 replies since 11/8/2009, 11:34   69 views
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