sergiomazzanti |
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| Studiando le competenze della Regione ho scoperto che negli ultimi anni le prerogative e i rapporti delle Regioni con le istituzioni comunitarie (Europa) sono progressivamente cresciute.
Propongo di inserire nel programma qualcosa che sottolinei queste prerogative.
Possibili punti del programma (bozza vaghissima):
- Utilizzo delle competenze della Regione in materia di legislazione europea e attuazione delle normative per:
a) attuare pienamente tutte le normative e direttive a vantaggio del territorio
b) proporre il miglioramento delle normative europee, per un Europa rispettosa delle esigenze e specificità locali
Slogan possibile: "Per un Europa delle Regioni" (più o meno sottinteso: "Contro l'Europa delle banche")
Questo aiuterebbe a captare (e magari cooptare) tutte quellle forze che si considerano "europeiste", ma che vogliono un'Europa diversa, democratica, non prona agli interessi delle banche e delle grandi lobbie finanziarie (dico "lobbie" e non "lobbies" sennò Giorgio e Arianna si incazzano...).
Un esempio tra tutti: il gruppo di persone che facevano capo al partito europeo "Newropeans", che avevano partecipato ad alcuni dei primi incontri del gruppo (non stanno seguendo più il gruppo per problemi loro interni, ma credo potrebbero partecipare al progetto, soprattutto se ci fosse la possibilità di introdurre una dimensione più europea)
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