LABORATORIO POLITICO VS CITTADINI, proposta

L'unione di più associazioni è bella perchè ognuno porta anche il lavoro interno a disposizione di questo laboratorio e quindi vorrei iniziare anche per le proposte di iniziative.

La prima battaglia di Rinnovamento Politico è Culturale...Siamo convinti che la nostra classe politica sia l'effetto di una cultura "masochista"dell'elettore avviata con l'ingresso di Berlusconi in politica.

Quindi essendo la classe politic al'effetto e l'elettore la causa crediamo sia giusto lavorare alla base di un problema e non al prodotto che questa base porta.

Nell'ultima riunione abbiamo messo su carta un idea che ci balenava da tanto.

Una manifestazione "contro i cittadini". "contro" è provocatorio ovviamente..

Non vogliamo insultare nessuno..ne salire su un piedistallo e dire e colpa tua, di tua madre di tua zia etc etc.. Ma vogliamo lavorare sul discorso della Responsabilità elettorale.
come elettori siamo tenuti a partecipare alla vita politica..ma non lo facciamo...siamo tenuti ad informarci ma non lo facciamo, siamo tenuti a incazzarci per delle decisioni fuori programma prese per interessi privati...ma non lo facciamo..siamo tenuti a pretendere di sapere dove vanno i nostri soldi.. ma non lo facciamo...e potrei andare avanti per ore... ma non lo farò...ehehehe

le ultime 4000 manifestazioni sono state di protesta alla classe politica che noi abbiamo generato..ma ci sarà uno stronzo (concedetemi l'affondo verbale) che gli verrà in mente di dire.."oh..ma la smettiamo di scaricare le nostre responsabilità con queste manifestazioni?"..

bene RPI lo farà..e ci siamo detti di provare a coinvolgere tutta la lista.

Sarebbe una manifestazione storica.. nessuno ha mai fatto una protesta cosi .. ed il motivo è che nessun partito vuole un elettore responsabile..sennò molti giochini finirebbero..

inoltre potremmo farla prima delle elezioni a Roma e nelle altre province con un banchetto e volantinaggio.

RIschiamo di andare sui giornali in maniera molto interessante ...

Rpi gira questa proposta di iniziativa a tutta la lista..

fatemi sapere qualche cosa...

Edited by michelerpi - 25/9/2009, 13:27

Manca qualche info in più, per valutare
dici di organizzare una manifestazione contro la mancanza di senso civico e partecipazione politica?
ci si può ragionare. il problema delle manifestazioni è che funzionano solo con il numero, il numero si ottiene solo con i mass media e quindi possono organizzare manifestazioni solo i partitoni.
l'idea cmq non è male.
consiglio però
1) trasformarla in una manifestazione PER e non CONTRO (per la partecipazione dei cittadini)
2) legarci anche un qualche evento e/o qualcosa di folclkoristico. se il numero non ci sarà si eviterà il flop (per questo i piccoli gruppi di opinione si inventano cose strane)

L'idea è buona Sergio, ma cosa ci potremmo legare ?

non è detto..abbiamo 5 mesi per organizzarla..

il CONTRO in realtà è un PER .. il contro è provocatorio ma è un inneggiamento al PER ..ovvero è una frecciatina comunicativa che va a stimolare il senso civico di ognuno di noi..

se siamo bravi a livello di comunicazione viene fuori una bella cosa..

si è vero..è il numero..concordo.. se tieriamo dentro i meet up..tutte le persone fra amici etc che conosciamo in RPI/PBC tiriamo il movimento umanista oltre che il partito dove possono portare a sensibilizzare su tematiche umane.. associazioni etc ce la potremmo fare..

non deve venire una botta tipo il 26...non ce la faremmo mai ..è chiaro...

noi abbiamo deciso di cominciare a lavorarci..i dettagli sono da creare.. proprio perchè è allo stato embrionale l'ho portata qui ..

io su un messaggio simile ci investirei ...

noi ci siamo, però davvero attenzione all'idea del "contro"
la politica alternativa allo schifo è mediaticamente tacciata di dire solo NO
Cosa falsa, ma che fa presa
Siamo sicuri che per fare qualcosa di "eclatante" conviene rischiare di essere ancora più attaccati come popolo del NO?

No ai NO!

Dai, ragazzi, noi di Rpi ci impegneremo, ci spremeremo le meningi per trovargli un nome comunicativamente parlando estremamente positivo.

allora.proviamo a ragionare su due questioni ..una comunicativa l'altra numerica..

dunque.. il problema comunicativo è sottile ....

la parola "contro" io non la voglio usare..ve l'ho dettaa voi per capirci ... oh meglio non è detto che sarebbe errato..
io credo che psicologicamente ogni cittadino sa che è in debito con la partecipazione politica.
ci sono più popoli

- il popolo del "tanto è tutto uno schifo"
- il popolo del "se ce vai te diventi uguale"
- il popolo del " bla bla bla bla bla" e via potrei continuare...

qui o si usa una comunicazione "psicologicamente" chiamata d'urto (es.www.rinnovamentopolitico.it ascoltate l'audio manifesto appena parte il sito" e vi assicuro che su 100 persone a 99 è piaciuto moltissimo) e allora la parola "contro e sinonimi" possono andare bene o si va su una linea più morbida e moderata ma comunque efficace.

il fine ultimo è far capire che quello che sta accadendo è per una fetta molto grande responsabilità nostra ..che ci stiamo facndo scivolare tutto anzi.. quel che è negativo porta pubblicità negativa..

europee ..berlusca si scopre che va con le minorenni e la moglie lo definisce un malato che va aiutato.. risultato --> PRIMO PARTITO!!!! ...allora ragazzi non venitemi a dire che è un problema d'informazione..(che c'è ma non in questo caso) ..non ditemi che è un problema di classe politica..(che c'è ma non in questo caso)...SIAMO NOI ...

dunque è su NOI che dobbiamo lavorare.

Qualsiasi tipo di comunicazione si scelga dobbiamo tenere conto di un principio chimico....ad azione corrisponde una reazione che va di fatto ad annullare il problema che giustamnte sottoponeva Sergio..

Se crei un disagio o susciti delle emozioni in una persona con un tipo di lavoro del genere devi saper canalizzare il risultato emozionale ..ovvero .. comunicativamente fai quel lavoro e subito metti davanti strumnti di partecipazione validi ed alternative elettorali...quindi la manifestazione dovrà essere un inno al nostro programma quindi di proposte concrete.. regionali pr la lista civica e nazionali sponsorizzando i movimenti nazionali...
quindi denunci la poca partecipazione e presenti subito strumenti di partecipazione..



veniamo al problema numerico..
secondo me una piazza media la riempiamo se ci lavoriamo fra universita meet up ..movimenti associazioni inernet etc etc ma se non vogliamo rischiare..faciamo una ..."manifestazione in movimento" ci facciamo dei fratini ed andiamo in giro..per le vie della cttà ..una domenic intera..ci spostiamo con mezzi e facciamo quartieri ..ci diviadiamo e riuniamo.. e tutto ciò..

- dando volantini a bestia.. ma attenzione..non volantini nel modo tradizionale...parlandoci con le persone..
- improvvisiamo scenette carine magari se prendiamo delle metropolitane o nelle piazze..
- fare azioni dimostrative..domenica o sabato pomeriggio nelle vie di "shopping" con buste per pulire una strada affollata e differenziarne i rifiuti..

e tante altre cose..qui il numero conta meno della piazza..non srvono autorizzazioni.. non servono banchetti ne nulla..

Fratini con simbolo e nome... o magliette insomma fate vobis.. e via..cosi anche fossimo solo 50 persone sarebbe una cosa d'impatto...

la palla passa a voi..ora ve l'ho articolata un po di più

Tutto molto buono, ma cerchiamo di essere positivi nella presentazione dell'evento verso la gente, comunque......Io farei partire il nostro audiomanifesto in piazza a tutto volume anche.....

guarda che fare una critica non vuol dire necessariamente essere negativi..noi qui stiamo invitando alla partecipazione..stiamo dice.."svegliati contadino del 600 che ti si stanno portando via tutto"

Io vorrei chiamarlo "E' colpa nostra", è molto meglio, perché ci coinvolgiamo anche noi e dà meno la percezione di accusa diretta alla gente.

Edited by michelerpi - 5/10/2009, 11:18

è colpa nostra è un bel nome a prescindere secondo me..rende l'idea che noi per primo ci mettiamo in discussione..

quindi secondo me sarebbe ottima...

Aggiornamento....

La settimana scorsa Gioventu' attiva ha manifestato grande interesse per la manifestazione ed a breve ci sarà un secondo incontro.

Gioventu' attiva è un associazione culturale di ragazzi dai 16 ai 25 anni che fa formazione politica.

La settimana scorsa hanno inaugurato un locale sotto ponte milvio dove fanno attività e proiezioni e sono arrivati a 450 persone in una sera...

scrivono tramite un giornalino che si chiama "apertamente" nelle 7 maggiori scuole romane.

Loro non sono solo molto interessati ma aiuterebbero anche nell'organizzazione della cosa...

Edited by michelerpi - 12/10/2009, 16:58

Bene bene.....

benebene, largo ai giovani!!