Ciao Sergio ecco l' elaborato su trasporti pubblici regionali.
Trasporti pubblici
Si promuove lo sviluppo del trasporto ferroviario intra-regionale attraverso l' apporto di migliorìe sulle 8 linee principali e sulle tratte Rieti-Roma, Viterbo-Roma,Viterbo-Orte, Viterbo-Civitavecchia, Roma-Latina per rendere il trasporto più efficiente non fatta esclusione per le fascie orarie a più bassa densità. Sono descritte ,di seguito, le maggiore criticità e miglioramenti da attuare, riguardanti le linee ferroviarie descritte sopra.
FR1 FIUMICINO-ORTE: la linea è abbastanza efficiente e sviluppata, con una frequenza di 15 minuti circa; è strutturata a doppio binario sull' intero percorso, che è lungo circa 70 km. Sono in fase di progettazione altre fermate nel territorio del comune di Roma, che collegheranno la linea con le metropolitane in fase di progettazione.
FR2 ROMA-TIVOLI: lunga circa 40 km, è a doppio binario fino a lunghezza, dove inizia il binario singolo fino a Pescara. Si propongono lavori di raddoppiamento del binario fino a Pescara e la frequenza di passaggi dai 30 minuti ai 15 dei giorni lavorativi, visto le continue lamentele dell' utenza. Si richiede anche una maggiore divulgazione delle notizie sull'apertura di nuove stazioni e fermate inerenti la suddetta linea.
FR3 ROMA-VITERBO: conn i suoi 87km di lunghezza, è a doppio binario fino a Cesano.
Visto che i pendolari lamentano una carenza di controlli da parte del personale di trenitalia, si richiedono più verifiche a bordo dei treni ed un aumento delle corse, soprattutto nel tratto Cesano-Bracciano con contemporanei lavori di raddoppiamento del binario, a causa dell' alta presenza di pendolari in quella zona. Ultimamente la scelta di Viterbo come sede del terzo aeroporto regionale ha rafforzato questa ipotesi, che è stata inserita nel protocollo d'intesa tra istituzioni e FS. Sarebbe auspicabile anche una sostituzione della tipologia dei treni. E' stato considerato infatti poco adeguato il modello a 2 piani, a causa delle conseguenti inefficienze nei flussi e deflussi di utenza dai convogli.
FR4 CASTELLI ROMANI: comprende le 3 linee ferroviarie Roma -Frascati; Roma-Velletri e Roma-Albano. Si richiede la costruzione del secondo binario dopo Ciampino per permettere una fruizione più sostenibile da parte dell' utenza e il *quadruplicamento della tratta Ciampino-Roma che eviterebbe il classico “collo di bottiglia” nelle ore di punta in quell' area. Attualmente sono presenti, in quella tratta, solamente 2 binari, con presenza anche di treni merci.
FR5 ROMA-CIVITAVECCHIA: si richiede un potenziamento della linea a frequenza 30 minuti anziché 1 ora e la costruzione della fermata Massimina per agevolare i sempre più pressanti flussi di utenza in quell' area.
FR6 ROMA-NAPOLI (CASSINO): *Il quadruplicamento della tratta Ciampino-Roma Casilina, se attuato, permetterebbe una decongestione dell'intera tratta, aumentando la capacità della linea e la regolarità dei convogli. Si richiede confort e pulizia all' interno dei vagoni per poter affrontare la distanza di 137 km.
FR7 ROMA-FORMIA-MINTURNO: si auspica un buon potenziamento della linea nei periodi estivi con frequenze di 20 minuti( mezz'ora d' inverno) per agevolare la fruizione delle spiagge e disincentivare lo spostamento veicolare. Si richiedono vagoni comodi ed ampi per il contenimento di bagagli e sedili comodi in stoffa per permettere all'utenza di affrontare 134,4 km.
FR8 ROMA-NETTUNO: si propone potenziamento con frequenze di 15 minuti nelle fasce orarie ad alta densità.
*Per quanto riguarda le CORSE NOTTURNE ( da ore 00:00 fino a ripristino) sono fortemente raccomandabili frequenze di 40 minuti al massimo (30 minuti nei mesi più freddi dicembre-gennaio-febbraio) e la possibilità di servizio TRENI A CHIAMATA, per le utenze di lavoratori notturni e gruppi di giovani al rientro da serate in compagnìa (con supplemento da stabilire oltre la tariffa normalmente versata)
QUESTIONE ROMA-LATINA: La giunta Marrazzo con l' autostrada Roma-Latina ha intrapreso unilateralmente e senza alcun coinvolgimento e partecipazione delle Comunità locali, un percorso devastante per il territorio, oneroso per la collettività e i pendolari, inutile per la risoluzione dell' accesso e uscita da Roma.
L' impatto ambientale è insostenibile e interferirà con il regime vincolistico (L.431/85) della Riserva Naturale Statale del Litorale Romano e la Riserva Naturale di Decima Malafede.
L' autostrada che per il tratto Roma (Tor de Cenci)-Aprilia Nord avrà una lunghezza di circa 40 mt., più del doppio dell' attuale ss. Pontina( 15 mt), ridurrà di oltre 100 ettari le aree boschive e seminative di Decima Malafede; l' esproprio delle aree in quella zona, sconvolgerà gli standard abitativi. Il costo è superlativo ed equivarrà a 1.400 mln di Euro per soli 55 km. Con l' intervento dei privati pari al 60% verrà inoltre imposto il pedaggio autostradale.
Si propone quindi di procedere a blocco dei lavori e protesta delle comunità locali in vista di un nuovo e più fruttuoso piano di mobilità regionale, che veda attivo e propulsivo il sistema di trasporto pubblico già esistente su rotaia, con investimenti e introiti provenienti dallo Stato.
Fonti:
http://it.wikipedia.org/wiki/FR1_(ferrovia...onale_del_Lazio)
http://www.comuni-italiani.it/12/mappa.htmlhttp://www.abitarearoma.net/index.php?doc=...d_articolo=6462Elaborato da:
Vanessa Matteucci di RETE DEI CITTADINI per il Lazio