non so dove inviare questa discussione per ora la metto qua oi si vedrà.
Ho inviato (già da qualche giorno) via email il materiale che avevo promesso alla riunione del 21...
però cercandolo sul forum non ho visto nulla quindi lo riinvio qua
nel caso spostatelo dove più opportuno.
ciao a tutti
allora
i documenti relativi a statuto , dichiarazioni dei candidati e dei sostenitori della lista partecipata li trovate qui:
http://www.listapartecipata.orgma ve li riporto in maniera che non potete sbagliare ... :-))))
Statuto Lista PartecipataStatuto Lista Partecipata
Dichiarazione di sostegnoeProposta e accettazione delle condizioni di candidaturaSul sito trovate anche altre info relative alle condizioni garantite a qualsiasi lista si impegni ad applicare i fondamentali descritti nella home page
(e quindi, mi pare che non ci siano problemi, anche alla nostra Rete)
La bozza di regolamento per la gestione di una associazione o gruppo o associazionelista che si voglia
con una composizione che tenga conto di gruppi e singoli la trovate qui:
http://www.refdeliberativi.net/node/66Ve ne riporto anche qui cmq le parti secondo me salienti:
sostituite alla parola coordinamento la parola <<rete dei cittadini per le regionali etc etc.. >>(insomma il nome della nostra Associazione - più o meno formale- che gestirà la lista, o meglio che sosterrà organizzativamente e politicamente la lista elettorale, la quale, sia dal punto di vista della costituzione, che dal NOSTRO punto di vista appartiene ai CITTADINI che la sostengono con la loro firma , adesione e voto.
Insomma bisogna distinguere tra quello che deve fare e si decide di fare come associazione (o gruppo) che propone e organizza le liste, e quello che faranno poi i rappresentanti eventualmente eletti.
Mentre per la prima vale quanto segue, quello che devono votare o sostenere in consiglio regionale gli eventuali rappresentanti eletti spetta ai CITTADINI che li hanno votati, in quanto tali, ed è regolato da quanto descritto nello "statuto" della lista partecipata.
CITAZIONE
ADERENTI e STRUTTURA
Adesione di singoli cittadini.
[[[[[[[Per aderire basta segnalare la propria volontà di aderire al coordinamento segnalando in maniera sufficientemente accertata la propria identità (nome e cognome) la propria località di residenza e un metodo per essere contattato. In via preferenziale una email, oppure un numero di telefono o un indirizzo postale.
L'aderente può segnalare uno o più eventuali gruppi o organizzazioni cui esso fa riferimento.
L'adesione comporta la pubblicabilità dei dati identificativi e del gruppo di riferimento (ad esclusone del metodo e dei dati per essere contattato).
L'aderente viene anche contestualmente iscritto al sito refdeliberativi.net con la qualifica e i diritti di utente aderente.
Qualsiasi membro può autocandidarsi a qualsiasi incarico previsto.]]]]]] Questa parte dovrebbe essere regolata secondo quanto stabilito dallo "statuto" della lista...
Adesione come organizzazione o gruppo.
Un gruppo anche informale può dichiarare la propria adesione segnalando al coordinamento tale decisione attraverso un delegato ufficiale del gruppo o comunque riconosciuto come tale. La segnalazione deve contenere il nome esatto del gruppo, la data in cui tale decisione è stata presa e l'organo decisionale che l'ha presa in accordo alla prassi del gruppo stesso. La veridicità ed affidabilità della dichiarazione è a carico del dichiarante.
In qualsiasi momento il gruppo con le stesse modalità può segnalare uno o più delegati dal gruppo abilitati a esprimere la decisione presa dal gruppo stesso rispetto alle deliberazioni che vengono proposte in votazione.
Le organizzazioni (o gruppi) avranno un numero di delegati in ragione del numero degli iscritti al coordinamento di ciascuna: 3 macrovoti per quelle con più di 500 iscritti, 2 per quelle da 101 a 500 iscritti, 1 per quelle da 31 a 100 e 1/2 per quelle da 10 a 30.
Esclusioni dal coordinamento
Le richieste di adesione sia di singoli che di gruppi sono sempre accettate. E' possibile però avanzare una richiesta di esclusione di uno o più membri o di uno o più gruppi. La richiesta deve essere sottoscritta da almeno il 2% degli iscritti alla data della richiesta stessa. O da almeno un rappresentante dei gruppi aderenti. In questo caso viene aperta una procedura di valutazione della "richiesta di esclusione", con una discussione pubblica sulle ragioni per cui la si richiede, che si conclude con una votazione.
La procedura viene aperta entro i 7 giorni successivi alla ricezione della richiesta al direttivo. Avviene sui normali canali di discussione multimediale o fisica. La votazione deve avvenire entro e non oltre i 30 gg successivi alla richiesta.
Un membro o un gruppo escluso non possono ripresentare la propria richiesta di adesione per i successivi 365 giorni.
Una richiesta di esclusione per lo stesso aderente o gruppo, non può essere ripresentata dagli stessi proponenti per i successivi 365 giorni.
Decisioni del coordinamento
La sovranità sulla res del coordinamento spetta al complesso degli aderenti e dei delegati dei gruppi.
Si sottolinea che le regole decisionali del coordinamento (descritte in dettaglio nelle successive "regole per le assemblee generali") ricalcano quelle della confederazione svizzera: diventa decisione del coordinamento ciò che viene approvato dalla maggioranza dei delegati delle organizzazioni che lo compongono e dalla maggioranza del complesso dei singoli membri.
Norma transitoria: La componente decisionale relativa alle organizzazioni entrerà in vigore non appena siano stati definiti delegati di almeno 5 gruppi diversi. Fino ad allora le decisioni sono prese solo a maggioranza della totalità degli aderenti votanti.
Direttivo del coordinamento
Ha il compito di organizzare la pratica dei diritti di partecipazione di tutti gli aderenti al coordinamento. Implementa le decisioni prese dal coordinamento, creando all'occorenza gruppi di lavoro. Può prendere decisioni operative che siano conformi alle decisioni di ordine generale prese dal coordinamento. Può anche prendere decisioni non previste esplicitamente dal coordinamento, purchè non in contrasto con gli scopi del coordinamento e i diritti di partecipazione e informazione di tutti gli aderenti. Si riunisce su richiesta di almeno 1/5 dei suoi membri, è presieduto da un membro scelto dal direttivo di volta in volta, e tiene un verbale delle riunioni che viene reso pubblico nel minor tempo possibile.
Il direttivo può decidere a maggioranza di svolgere le proprie riunioni tramite strumenti telematici (skype, mailing list e quant'altro...)
Fanno parte del direttivo i membri delegati dalle organizzazioni aderenti (sempre nelle misure stabilite al punto 2) e un numero massimo di membri, pari a 1/10 del numero totale degli aderenti, scelti da questi ultimi con voto singolo.
Sia gli uni che gli altri sono revocabili in ogni momento dai rispettivi mandatari.
Nel caso di quelli scelti dal complesso degli aderenti col metodo della votazione singola con candidature e votazione sempre aperte con controllo mensile dei consensi espressi.
Non si può essere contemporaneamente membri delegati da un gruppo e membro candidato al direttivo.
Portavoce
Il portavoce mantiene i contatti ufficiali costituendo un punto di riferimento formale per l'esterno, provvedendo a che le informazioni sulle sue attività (specie quelle cruciali) siano messe a disposizione di tutti gli aderenti.
In ogni caso deve cercare di rappresentare la volontà generale degli aderenti, senza scotomizzare le posizioni di minoranza.
Di norma non agisce sua sponte ma su mandato degli aderenti. Tuttavia ha margini di azione a suo rischio e pericolo, essendo il giudizio sul suo operato sempre in atto.
Il mandato infatti è sempre revocabile in ogni momento col sistema della votazione a graduatoria con candidature e votazione sempre aperte e soglia di stabilità (quantitativa del 10% e temporale di 7 giorni)(*).
Dopo un anno di incarico continuativo non può comunque continuare il mandato.
Webmaster (adminref) e collaboratori (co-admin)
Il compito di queste figure è quello di rendere possibile la discussione, la comunicazione e le decisioni anche tramite il sito refdeliberativi.net, o altri strumenti telematici
conservare e proteggere la proprietà e il nome del o dei siti e degli altri strumenti telematici e i dati in essi contenuti.
proporre e attuare tutti i cambiamenti che verranno ritenuti utili al miglior funzionamento degli strumenti stessi.
Nel caso in cui ci dovessero essere più candidati a questi ruoli di quanti siano necessari si procederà a votazione secondo lo stesso metodo previsto per i membri del direttivo.
Su mandato del direttivo il webmaster e co-admin possono avvalersi di consulenze esterne, sotto il loro diretto monitoraggio e responsabilità.
il numero dei co-admin è stabilito dal direttivo su proposta del webmaster
Compensi e rimborsi.
Nessun compenso o rimborso è attualmente previsto per alcuno degli incarichi previsti.
il resto guardatevelo sul sito nel link di cui sopra
Direi che ci basta, per ora,
Vi prego di leggere tutti i documenti almeno una volta.
Penso che non siano poi così duri da digerire,
e.... naturalmente dite poi che ne pensate e vediamo se qualcosa va proprio cambiato o se nella sostanza va bene e si tratta solo di mettere un omogenamente assieme i due doc ... in questo caso ci si può sbrigare in fretta.
saluti a tutti.