| DISCUSSIONE
D)Politiche sociali e diritti
Principi Generali:
Partire dalle cause profonde dei problemi: una società basata sul benessere di tutti riduce i problemi sociali alla radice Servizi ai disabili, adeguati e differenziati a seconda del tipo di disabilità
Proposte
- Legge sugli Affitti: visite di addetti comunali per valutare lo stato degli immobili e quindi stilare un certificato di affitto massimo in base ad un punteggio basato su mobilio, zona, ecc. - Creazione del profilo professionale di valutatore d’immobili precedente alla emanazione della Legge sugli Affitti in modo da creare anche migliaia di posti di lavoro in tutta la Regione - Progetto Ripararsi: chiunque porti ad aggiustare qualcosa a riparare anziché acquistarla riceverà un buono da spendere in prodotti locali agricoli - Incentivazione di asili nido aziendali e mini asili nido a domicilio sul modello francese - Garantire un livello minimo sufficiente per una vita dignitosa attraverso interventi diretti e indiretti - Defiscalizzazione totale delle imposte regionali per le persone aventi reddito inferiore a 15.000 euro lordi - Incentivi all'assistenza domiciliare per disabili, malati di mente e anziani, con un supporto alle famiglie non solo monetario, ma soprattutto di reale assistenza - Definizione di un nuovo piano di ricerca e monitoraggio delle disabilità - Riforme delle Prestazioni Economiche per " Invalidi civili " (pensioni) e delle Indennità di Accompagno - Prestazioni di assistenza personale indiretta con controllo della qualità da parte dell'utente-protagonista e monitoraggio dell'indirizzo della spesa da parte dell'amministrazione pubblica - Applicazione delle attuali normative affinché le ASL si impegnino ad attuare programmi per la riabilitazione dei cittadini portatori di disabilità (motoria, mentale e visiva), finalizzati al miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro: corsi di orientamento alla mobilità, di informatica, di autonomia personale e domestica, ecc. - Migliorare l’accessibilità ai mezzi ed ai servizi di trasporto pubblico gestiti o finanziati dalla Regione, con il coinvolgimento delle Associazioni dei disabili visivi, per definire un programma di interventi organizzativi e tecnologici in grado di apportare immediati e concreti miglioramenti - Permettere l’autonoma accessibilità ed utilizzo ai cittadini disabili visivi delle strutture pubbliche ed in particolare di quelle sanitarie gestite dalla Regione, attraverso l’installazione di accorgimenti atti a garantire l’orientamento e la riconoscibilità dei luoghi - Adottare tutte le possibili iniziative volte a migliorare l'integrazione scolastica degli studenti con disabilità visiva (= C) - Sviluppare attività di formazione continua a favore dei disabili verso le nuove professioni - Promozione di feste ed eventi interculturali, patrocinati dalla Regione, per familiarizzare con il maggior numero di culture diverse - Potenziamento di consultori e strutture affini per fornire adeguato supporto a tutte le persone che subiscono violenza fisica e psicologica - Campagne di sensibilizzazione contro il fumo e le droghe (e loro implicazioni) da svolgersi in ambito scolastico; - Campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale; - Promozione dello sport sia in ambito scolastico che extrascolastico mediante apposite convenzioni - Introduzione dell’equo canone su base regionale - Possibilità a livello regionale di scambio case senza costi notarili (o con costi ridotti al minimo) su accordi bilaterali tra i 2 proprietari - Ripresa investimenti per l'edilizia popolare (con priorità ad anziani e giovani coppie) recuperando e ristrutturando il patrimonio residenziale pubblico, requisendo e utilizzando appartamenti sfitti da più di 5 anni di proprietà di Banche, Enti ed Assicurazioni - Istituzione di un Fondo Regionale per la Casa - Potenziamento delle strutture che si occupano di combattere il fenomeno del randagismo (ASL veterinarie, canili, oasi feline, ecc.) - Campagne di sensibilizzazione contro l’abbandono degli animali e in favore delle adozioni sia dirette che a distanza (con animali liberi in aree verdi protette predisposte) - Introduzione obbligatoria di un'alternativa vegetariana in tutte le mense a gestione regionale
Edited by sergiomazzanti - 28/12/2009, 18:16
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