sergiomazzanti |
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| Ad essere sincero non ero molto favorevole a porre la questione in questi termini. Tutte le opzioni di cui sopra sono vaghe e quindi non risolutive (in nessun senso). Mi sto scervellando per pensare a un modo di votazione che sia sicuro, democratico e che permetta di identificare in qualche modo tutti i votanti. Bisogna dare la possibilità anche a persone che non fanno già parte del gruppo di candidarsi anche come candidato presidente, ma allo stesso tempo essere sicuri che chi vota sia interessato a partecipare al progetto a prescindere da chi verrà scelto come candidato presidente. Allo stesso tempo questo sistema di votazione deve essere disponibile in tempi brevissimi. Chattando con Max (tecnico del sito insieme ad Alex) ho pensato al seguente modo: 1) Si crea un'area protetta sul sito a cui possono accedere solo le persone registrate (dovrebbe essere semplice) 2) Si attribuisce a tutte le persone che già aderiscono un "Nome utente" (che dovrebbe essere banalmente Nome e Cognome della persona), e password (se vogliamo modificabile dall'utente stesso) 3) Chiunque può fare richiesta di essere abilitato al voto, ma solo mandandoci una mail, in cui indica alcuni dati essenziali (Nome, Cognome, comune di iscrizione alle liste elettorali, direi obbligatoriamente nel Lazio, dichiarazione che voterà per la Rete dei Cittadini e che sottoscriverà per la presentazione della lista) 4) Chiunque può avere l'abilitazione al voto incontrando fisicamente un membro qualsiasi del Comitato (sarebbe da preparare un modulo apposito); le abilitazioni dovranno essere presentate a tutto il Comitato riunito, che valuterà eventuali anomalie 5) Chiunque può votare semplicemente venendo il 15 gennaio a votare (ovviamente se non l'ha già fatto on-line) Mi sembra una buona "mezza via" tra fiducia e controllo
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