Votazione modalità decisionali

Qui votiamo in merito a questo punto del verbale:

- per le decisioni di carattere “urgente” che vanno prese tempestivamente e per i fatti semplicemente organizzativi si può deliberare durante le assemblee con i presenti
- per tutte le altre decisioni che non hanno una urgenza estrema o che devono comunque essere condivise dal maggior numero di persone possibili verranno aperte delle votazioni a cui potrenno partecipare SOLO gli aderenti, per il momento sul forum, successivamente in una mailing list a cui saranno iscritti solo gli aderenti per poi passare alle votazioni sul sito quando sarà pronto dal punto di vista tecnico.
Si potrà votare entro 48 ore dall’invio del verbale, scaduto tale termine si sommeranno i voti dei presenti alle riunioni con quelli inviati telematicamente.
Hanno votato si a queste modalità tutti i presenti ad eccezione di Francesco Silvestri che vuole sottolineare l’importanza della partecipazione alle riunioni per l’esercizio della vera democrazia, permetterebbe il voto on line solo per chi vive fuori della provincia di Roma ed è impossibilitato a venire fisicamente.(che ha ritrattato via mail il giorno dopo)

Voti negativi:
Francesco Silvestri

Voti positivi:
Michele Tamborra, Cristiana Consalvi, Laura Raduta, Sergio Mazzanti, Giuseppe Strano, Vanessa Matteucci, Debora Priori, David Rorro, Tommaso Orazi, Alessandro Lunetta

Cambio il voto anche io e mi affianco a Francesco con e per le sue stesse motivazioni.

A) Il voto si può cambiare il verbale assolutamente no! E' l'ABC della democrazia, regà...
Prego lasciare in verbale il voto favorevole di Francesco e indicare qui sul forum che ha modificato il suo voto.
B) E' contraddittorio cambiare il voto e votare contro la possibilità di cambiare il voto (implicita nel fatto stesso di contemplare una votazione online, che affianchi quella fisica).
Questo è un esempio evidente che è sbagliato dare facoltà decisionale solo ai presenti: Francesco nella riunione fisica ha espresso un parere, ma ha cambiato idea. Dimostrando che la riunione fisica non può essere l'unico criterio

aiaiaiaia.. Francesco? colpito!!!

Non è sbagliato in assoluto "dare facoltà decisionale solo ai presenti". E' sbagliato se invece hai più tempo per prendere una decisione che ti consente di coinvolgere anche i non presenti (possibilmente questo anche nell'ambito della discussione, proposta ecc.).
Qual'è il problema? Che non si sono sacrificati anche loro? Io vorrei evitare di pesare il diritto a usare le risorse democratiche in ragione del contributo che si da. E' una strada facilmente pericolosa.
Possiamo premiare variamente la partecipazione ma non legarla alla accessibilità ai diritti di uso del potere, del governo. Che è del popolo sempre, che sia tutto in piazza o a casa davanti a un pc. O una bella f.....:-)

io voto si

Come già argomentato in altre occasioni, sono assolutamente favorevole alla possibilità di partecipare alle votazioni on line.
p.s. magari, quando è possibile, cercherei di evitare di inviare i verbali in piena notte.

Voto SI

Ciao pino..

oddio credo di non essere stato molto capito.. (sta frase mi ricorda qualcosa (si tocca i capelli per vedere se sono tutti li..))

non voglio premiare il sacrificio.. nessuno di quelli che stanno facendo sacrifici vuole un premio..sarebbe offensivo quasi..

E' un discorso legato alla qualità di comunicazione e quindi decisionale.

Un voto uscito da una discussione fisica fra i componenti è sicuramente migliore da una discussione "di forum".

Non miro a premiare i partecipanti ma a far si che la votazione (visto che incide sul lavoro di tutti) sia legata ad una qualità che io identifico in una discussione fisica e non web)

poi sicuramente possiamo ragionare sulla flessibilità del meccanismo ma ci mancherebbe altro..

il mio intento è dare qualità.. no non far votare chi non fa un "sacrificio" (che poi per me è un piacere).

Sul fatto che ho cambiato idea due cose...

La prima... un cambio idea su 300 non è una percentuale che io utilizzerei per sostenere questa tesi sinceramente..

la seconda..possiamo studiare anche una possibilità di cambio idea di questo genere..

cmq ripeto ragazzi non voglio allungare i tempi ..va benissimo la decisione dei due giorni ..tenevo solamente a dire di cercare di accorciare le riunioni con una migliore pragmaticità e a segnalare il mio aver cambiato idea in merito ( e perchè) ..ma per un discorso di verbale.

grazie..

Io ho votato sì però occorre che nel contempo si dia la possibilità a chi non era alla riunione di avere tutti gli elementi per parteciapare alla decisione stessa con cognizione di causa. Democrazia è insieme informazione e partecipazione, altrimenti non ha senso

Va bene, ma chi vuole avere tutti gli elementi, però non deve stare ad aspettare che qualcuno li inietti dall'esterno nel suo cervello immobile.
Primo, può venire;
secondo, se non può o è lontano, può ascoltare e partecipare via skype;
terzo, se poi c'è tempo e qualcuno investe risorse in questo, si diffondono via email o via forum i testi delle proposte, il testo degl iinterventi, (anche in forma di verbale...) che poi chi vuole decidere può leggere.

Al momento poi di votare, e ci fosse quanto sopra, ecco non accetterei giustificazioni del tipo non potete decidere subito perchè non ho tempo per leggere, non so, ma vorrei pensarci... piuttosto si astenga e si fidi dei suoi compagni, camerati, amici della rete. Oppure voti e non rompa ulteriormente. :-))
Forse non sono chiare le procedure di presentazione, discussione, emendamento, votazione delle proposte (?).
Nel caso chiariamole.
Io confesso di non averle capite bene, ma per ora mi sembra che i fondamentali essenziali siano rispettati, per la sensibilità individuale che ci mettiamo.
Io credo, per esempio, che qualcuno, che ci ha lasciato (per ora) secondo me non li aveva capiti. Il che mi fa dire che dovremo metterci un pò più di attenzione. D'altra parte oggi non è proprio questa LA priorità.
Amci, fratelli, sorelle, compagni e camerati, usiamo la fiducia reciproca per ovviare dgli ancora per un pò inevitabili malintesi. Qui ci stiamo tutti per riprendeci quello che ci è stato tolto. Il potere di decidere. Ma nessuno credo volgia toglierlo a nessuno di noi. Nè degli altri singoli cittadini. Noi vogliamo riprendercelo dal meccanismo perverso della delega obbligatoria senza revocabilità di questo attuale e assurdo sistema elettorale sedicente democratico. Insomma dai, facciam funzionare sta macchina e andiamo a pesca di cittadini con la nostra rete.

Io voto SI

Silvia