Campagna elettorale

In questi giorni siamo tutti presi dai moduli e dai numeri ma per evitare di ritrovarci sempre con l'acqua alla gola pensavo di iniziare a pensare alla "campagna elettorale".
Dobbiamo metterci a pensare razionalmente a cosa dire alle persone e a come dirlo, sia verbalmente che sul prossimo volantino ed essere pronti a gestire qualsiasi tipo di obiezione.

In particolare concentriamoci su:
-perchè votare RETE DEI CITTADINI
-perchè non votare la Polverini
-perchè non votare la Bonino
-perchè non votare Baldi

Io punterei a mandare in stampa un nuovo volantino entro lunedì prossimo in modo da averlo a metà della prossima settimana.

Sento dire: bisogna convergere e scegliere il male minore! Ma mi chiedo e vi chiedo: gli inceneritori sono il male minore rispetto alle discariche? Le centrali turbogas sono il male minore rispetto alle nucleari? la privatizzazione dei servizi è il male minore rispetto all'inefficenza dolosa degli enti pubblici? la camorra è il male minore rispetto alla mafia? e ancora un calcio preso da sinistra è il male minore rispetto a uno preso da destra? il vostro male minore basterà comunque a rovinarci tutti. Questa logica della busta A o la busta B è perversa. Urge un cambio radicale di prospettiva...lavoraci con noi e vota la RETE DEI CITTADINI!

la particolarità è nello statuto:

MOVIMENTO DAL BASSO
LISTA PARTECIPATA (anche TU puoi partecipare!!!)
OCCHI E VOCE DEL POPOLO NELLE ISTITUZIONI
DEMOCRAZIA DIRETTA SUGLI ELETTI

Votare o non votare?

NON VOTARE è UNA FREGATURA.
Non votare, purtroppo, non è una soluzione, perchè le

elezioni non sono come i referendum, non hanno bisogno di

un numero minimo di votanti per essere valide.E questa

casta politica non si fa certo esami di coscienza perchè

vede che l'astenzionismo è altissimo...

VOTARE "IL MENO PEGGIO" è UNA FREGATURA.
Quello meno peggio c'ha la rogna. Morire di tumore a causa

di inceneritori e centrali elettriche a combustione non è

meno peggio di schiattare per le radiazioni di una centrale

atomica e delle sue scorie...

VOTARE LA RETE DEI CITTADINI è L'UNICA COSA SANA CHE SI

POSSA FARE.
Un mondo migliore bisogna farselo da soli. Un viaggio di

mille kilometri inizia con il primo passo, la RETE DEI

CITTADINI è il primo passo. Leggiti il nostro programma...

per noi il compito non è difficile, a differenza degli altri non dobbiamo inventarci niente, ma solo diffondere il programma nel modo più semplice e chiaro possibile!

Bene ragazzi, sono orgoglioso di Voi e delle idee che state buttando giù...lavoriamoci tutti insieme, ma dopo le firme....

Ieri alla riunione sono venute fuori un pò di idee, ve le riporto:
1 - Mantenere come slogan di punta "Scarta la casta"

2 - Continuare l'iniziativa "Loro sporcano noi puliamo" facendolo almeno una volta a settimana

3 - Fare un diario della campagna elettorale in cui vanga raccontato cosa vuol dire fare POLITICA DAL BASSO veramente. Raccontare i nostri banchetti al gelo, i cartelloni fatti incollando i pezzetti, i mezzi economici racimolati tirandoli fuori di tasca nostra, le nottate passando a contare le firme, la fatica, le speranze, l'entusiasmo, lo scoraggiamento... il tutto documentato con filmati e foto. Insomma quello che deve passare è che siamo VERAMENTE come loro, come il loro amico, il vicino di casa, il collega, il compagno di università, perchè a differenza dei politici che scrivono a grandi lettere sui cartelloni pubblicitari "uno di voi" noi lo siamo davvero.

4 - Pensare ad una campagna di denuncia sullo stato dei trasporti pubblici (interviste sui treni dei pendolari, ecc...)

5 - Manifestazioni "creative": artisti di strada, flash mob che fanno notizia come per esempio qualcosa del tipo "I NOSTRI POLITICI CI HANNO LASCIATI IN MUTANDE" con un gruppo di persone in mutandoni, oppure tutti vestiti come gli omini colorati del simbolo,...

6 - Organizzare macchine/camioncini che vanno in giro con il nostro simbolo ed un megafono

7 - Organizzare comizi per Marzia

8 - Pensare seriamente alla raccolta fondi ed alle adesioni

ci siamo???? partiamo con i lavori???

per il volantino o anche manifesto(vediamo che esce fuori) ieri in macchina cri e tom, stavano pensando a una cosa del tipo:

"ti sei stufato di una sanità che non funziona, del trafico, delle bollette alte, ecc. ecc... MettiCi una croce sopra: e poi la foto del nostro simbolo con la croce del voto"

a me sembr aun ottima idea lavoriamoci!!!

Ciao
questa è una buona idea per i "santini" che visto i servizi tv su come votare e il voto dsgiunto in agguato, bisognerà farne un pò.

Lo slogagn ufficiale deve essere una frase pulita, chiara, preferibilmemnte positivia, di ampio respiro. Esempio, quella del pd "in poche parole un'altra Italia" secondo me funziona come slogan perchè aspirà alla differenza, ma in maniera positiva. Anche il titolo del post di Pino per la presentazione della lista "una speranza per il Lazio. Un futuro modello per l'Italia" non è male.

Personalmente, a me "scarta la casta" come slogan ufficiale non piace perchè veicola tutto il messaggio in negativo. è anti qualcosa, per quanto questo qualcosa sia immenso, è comunque un messaggio di matrice negativa. Ha il valore di sottolineanre l'alternatività della lista,q uesto sì, ma il suo essere contro qlc secondo me non lo rende adatto a essere lo slogan ufficiale della lista.
cosa vuol dire slogan ufficiale?
sul sito, dove adesso c'è uno spazio bianco in alto, ci andtà lo slogan. Lo slogan è come la seconda gamba, dopo il logo lo slogan sarà dappertutto. in ogni volantino, in ogni comunicato stampa, in ogni manifesto, in ogni adesivo.

Scarta la casta è adatto come slogan per la comunicazione, o meglio sotto-comunicazione mirata a un determianto gruppo.
Come detto in riuonione la comunicazione ufficiale è una è questa poi si declina in varie sotto-comunicazioni adattatate ai gruppi che vogliamo colpire.
una comunicazione trasversa su piu gruppi si può fare solo respirando ampio e solo su aclune cose.

Converebbe forse fare un elenchino degli slogan papabili, o riprendere quello passato se ne è gia stato fatto uno.

Ancora io...
Oltre allo slogan bisogna decidere la comunicazione generale della campagna elettorale.
sarà una campagna centrata su marzia-campagna presidenziale, come quella della bonino sopratutto, ma anche la polverini?
o sarà una campagna della lista-quindi dei candidati?

se è vero che rieti e frosinone deve avere Marzia nelle testoline di tutti i votanti, nelle altre provincie male non farebbe forse che ci fossero anche delle preferenze.
fino a oggi la rete ha avuto una comunicazione di lista-es. tutti i volananti erano della rete sulla rete.

la comunicazione della campagna nella pratica si traduce in volantini in un modo piuttosto che in un altro. esempio: se parte la cosa della conferenza stampa di presentazione della lista e della campagna elettorale e si decide che la campagna è del presidente. allora la conferenza sarà centrata su marzia, cos come anche le attività della campagna che verranno presentate. se invece la campagna sarà dei candidati, ci sarà Marzia, ma anche i candidati. parlerà marzia, ma anche minimo un candidato e le attvità saranno più "generiche" sulla lista.

bisogna decide.

a mio avviso dobbiamo sostenere Marzia ma dobbiamo anche ricordarci che nel nostro dna quello che conta sono le idee ed il progetto che portiamo avanti e non le persone. Noi non crediamo nei salvatori della patria ed è bene sempre ribadirlo.
quindi sono contrario a personalizzazioni eccessive

Dico la mia......Scarta la casta deve rimanere il nostro slogan per motivi di continuità perché moltissima gente ormai ci conosce così ed ha in mano quei volantini che anche noi abbiamo ancora da distribuire....E ti dico Tiziana che è uno oolgan, che seppur negativo ha un impatto molto positivo sulle persone come approccio....Molti hanno firmato solo per quello. Lo terrei così e ne farei un cavallo di battaglia...Poi si può aggiungere altro....Ricordiamoci il no-casta-day. Per quanto riguarda la campagna elettorale è chiaro che devono esserci entrambe le cose nell'equilibrio giusto. Mi spiego meglio....Ci deve essere campagna elettorale del presidente, ma ci devono essere necessariamente le campagne singole degli altri candidati e le due cose devono completarsi, non invadersi e rispettarsi. Io propongo questa strategia e questa struttura:

- Uno staff di sostegno a Marzia che potrebbe essere composto dai "non candidati" e dai candidati nel listino regionale che si occupa solamente della campagna elettorale di Marzia.

- Gli altri potrebbero portare avanti le proprie campagne elettorali negli ambienti a loro più congeniali e dove sono conosciuti (nel quartiere, nel paese di residenza, allo stadio, in circoli sportivi, nell'università, etc....), portando sempre avanti comunque la candidatura di Marzia in concocomitanza. Ciò non toglie che alcuni si potranno organizzare in "gruppetti" per concentrarsi tutti su una sola candidatura o tante candidature nella s tessa campagna elettorale.

- Per il discorso di Alessanbdro, invece, propongo una terza campagna elettorale con delle immagini di tutte le nostre facce insieme, accenni di programma ed accenni di statuto....

Sono sostanzialmente d'accordo con quanto scritto da Michele (una sola cosa: ieri in riunione ad Aprilia si diceva che lo staff di Marzia doveva essere formato dai candiidati più attivi).
Una sola grossa obiezione.
Lo slogan Scarta la casta va bene per la campagna di stacchinaggio ma è ASSOLUTAMENTE da evitare, come slogan generale di tutta la campagna.
BASTA CON I CONTRO! Io non voglio prendere uno zero virgola, quindi dobbiamo farci sentire anche dalle persone che non sono sensibili al NO (e sono la maggioranza).
Scarta la casta è utilissimo per fermare le persone, per far capire in due parole che siamo diversi. Ma dopo aver scartato la casta?
Risposta del popolino: dopo aver scartato la casta diventiamo noi la casta.

Lo slogan di Pino non è male.
Altra possibilità (che io preferisco) è puntare sulla partecipazione
Ancora meglio sul DECIDERE

VOTA PER TE
IL CANDIDATO SEI TU
CON LA RETE DEI CITTADINI: SEI TU CHE DECIDI
ORA DECIDI TU
IL CORAGGIO DI DECIDERE (così il gruppo delle cinque terre ci fa un monumento)

P.S. Un'ultima proposta (ideata in tandem con Tiziana)
LA RETE C'È
ORA DECIDI TU

La rete c'è, decidi tu!

Non è male perchè si può declinare in tante sfumature.

Decidi tu è sia decidi di votata la rete, sia sta a te decidere chi voi che ti governi.
Ora è sia adesso un'alternativa c'è, sia ora, in questa elezioni,adesso sta a te.

Ancora meglio: DECIDI TU vuol dire anche se avremo eletti sarai tu che deciderai cosa faranno.
Ragazzi, scusate l'immodestia, ma credo che sia davvero lo slogan che fa per noi!