sergiomazzanti |
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| Spiego meglio La formula usata da Pino, un po' troppo burocratica ad essere sincero, voleva esprimere un concetto. I candidati devono avere il diritto di fare campagna a prescindere da quanti soldi hanno. Una vera par condicio deve dare le stesse possibilità di visibilità a chi è ricco rispetto a chi è povero. La mia proposta di qualche giorno fa (proposta INFORMALE) era di mettere tutti i soldi per i candidati in un fondo comune e dividerli per tutti. Pino ha "aggiustato" giustamente la mia proposta proponendo un 50% - 50%. Non vuol dire che ciascuno dovrà pagare doppio, ma che ogni candidato deve partecipare anche alla campagna elettorale degli altri. Esempio concreto: Pino ha fatto fare due simboli giganti, uno se lo è tenuto lui per la sua campagna elettorale, l'altro l'ha messo a disposizione di tutti. In questi termini io invece sostengo la proposta di Pino. Riformuleri per chiarezza il quesito: indirizzare il 50'% del budget di ciascun candidato a un fondo comune che andrà ripartito equamente tra tutti i candidati che ne faranno richiesta.
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