prima riunione del consiglio direttivo provvisorio per martedì 6 aprile ore 19.30

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pino strano
view post Posted on 1/4/2010, 17:21




Riporto qui, dalla mailing list, il messaggio di convocazione della prima riunione del consiglio provvisorio.

Da: "[email protected]" <[email protected]>
Data: 01 aprile 2010 14:47:28 GMT+02:00
A: lab_pol <[email protected]>
Cc: David Rorro, Luca Castrichella, ENRICO VICICONTE, Vincenzo Riccio, ALESSANDRO LUNETTA, Francesco Silvestri, Gianluca Palmara, Michele Tamborra, Laura Raduta, Sergio Mazzanti, ENZO RICCIO, "Tommaso orazi
Oggetto: Riunione del Consiglio Provvisorio martedì 4 aprile ore 19.30
Rispondi a: [email protected]

a seguito della assemblea del 31/03/2010, e in attesa dei verbali ufficiali, intanto informo.

E' confermata la prima riunione del consiglio direttivo provvisorio per martedì 6 ore 19.30 (PUNTUALI!!!!!!), in via Baldo degli Ubaldi 143, Roma (suonare consalvi)

Il consiglio direttivo, a norma di statuto, è formalmente composto da Castrichella,Viciconte,Lunetta,Silvestri,Tamborra, Mazzanti,Raduta,Strano,Orazi. Tuttavia vengono invitati, formalmente come osservatori anche Riccio, Rorro e Palmara, per il ruolo di fondatori di fatto della Associazione Rete dei Cittadini, che solo per un disguido tecnico non risultano formalmente tra i firmatari dell'atto costitutivo.

Prego Laura di confermare l'aggiornamento dell'elenco degli iscritti.

riassumo alcuni dei contenuti in merito alla riorganizzazione di RDC emersi in assemblea

Occorre arrivare a un riassetto organizzativo e procedurale della associazione. Anche per definire in termini democratici strategie, azioni e alleanze nel medio periodo e costruire una base di consensi e visibilità che permettano di competere nelle prossime occasioni elettorali.
Lo statuto necessità di diversi importanti aggiustamenti, che devono essere realizzati conformemente a come previsto dallo statuto stesso, da una assemblea generale ri-costituente e riconfermata ulteriormente i in una successiva assemblea generale.

Il consiglio ha quindi il compito di preparare una o più proposte di modifica, lavorando in trasparenza, rendendo edotti tutti i membri dei contenuti delle discussioni in consiglio, seguendo e organizzando il dibattito pre-ricostituente e raccogliendo le eventuali proposte di singoli, arrivando a un assetto formalmente e sostanzialmente democratico ed efficiente della associazione. Il processo si concluderà con la elezione del consiglio direttivo da parte di tutti i membri tra tutti i membri che vorranno candidarsi
Tutto questo processo non dovrebbe durare più di 45-60 gg alla prima assemblea ricostituente e altri 15 per la successiva di conferma.
Si può dire che il compito principale del Consiglio provvisorio è arrivare il più velocemente possibile alla propria scomparsa..

nel frattempo i gruppi di lavoro continueranno le loro attività mentre il consiglio può favorirne azione e il coordinamento.
Ovviamente il consiglio può preparare proposte coordinate per eventuali iniziative politiche o per il finanziamento o altro da presentare in assemblea.



Pino
www.democraticidiretti.org


PS: nota del tutto personale: penso che sia necessario convocare una assemblea generale a breve (15 20 giorni), sostenedo la più ampia partecipazione e della durata di una giornata o almeno mezza, dove ci si possa confrontare e discutere in modo ampio e approfondito e a mente fredda sulla nostra partecipazione alle elezioni, sul significato dei nostri risultati, sugli aspetti positivi e negativi e sulle prospettive e aspettative generali per il futuro.
 
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Tom_72
view post Posted on 1/4/2010, 17:58




partirei subito con la definizione del nuovo comitato promotore o consiglio direttivo visto il modo con cui è cresciuta l'associazione ed alcune persone potrebbero essere rimaste senza rappresentanza.

Prendendo spunto dall'art. 9 dello statuto attuale il 50% del consiglio direttivo dovrà essere costituito dai membri dei gruppi aderenti ed il restante 50% da membri scelti democraticamente tra tutti gli iscritti.
io ritoccherei le percentuali od aggiungerei / scalerei un membro tra gli iscritti per ottenere un numero dispari di componenti.
 
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laura raduta
view post Posted on 1/4/2010, 22:57




sperando che Pino non ci abbandoni in questa fase delicattissima e difficlissima ,
io avevo capito che alla riunione di martedi dovevamo individuare i metodi migliori per portare in assemblea le proposte di modifica dello statuto, i regolamenti e le candidature ai vari organi/figure.
sbaglio??
 
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michelerpi
view post Posted on 2/4/2010, 09:15




Non sbagli Laura. Perchè alla prossima assemblea si dovrebbe fare una ri-costituente con approvazione definitiva dello statuto corretto e lo scioglimento ufficiale del comitato direttivo temporaneo per riformarlo secondo i criteri dello statuto in fase stessa di ri-costituente tramite votazzioni per l'altro 50%......(il 50% facente parte di gruppi è a discrezione dei gruppi stessi). VISTA LA TANTA CARNE AL FUCO FAREI UNA RI-COSTITUENTE DI 10 ORE circa sabato 10/04.
 
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Tom_72
view post Posted on 2/4/2010, 12:26




personalmente eviterei il sabato mattina ma posso cmq delegare qualcuno.
propongo invece una scampagnata ri-costituente (in tutti i sensi) per domenica 11 o domenica 18 aprile
 
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sergiomazzanti
view post Posted on 2/4/2010, 12:27




@MIchele: ho già risposto via mail.
Le ricostituenti si preparano con calma.
In questo momento non servirebbe a niente una full immersion di questo tipo.
Martedì riunione del CP
Mercoledì assemblea
E valutiamo step by step
Uno dei problemi più grossi avuti finora è la fretta, dovuta dai tempi elettorali
Ora la fretta non c'è, non rifacciamo gli stessi errori
 
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michelerpi
view post Posted on 2/4/2010, 14:03




Ribadisco quello che ho detto......Se la fretta non c'è, non c'è per nessun'altra cosa. Se invece RDC ha altro cose da portare avanti, è bene che lo faccia dopo la ri-costituente. Visto che siamo di opinioni diverse, sia martedì che mercoledì voterei su:

- Quando fare la ri-costituente

- Se si fà troppo in là, come, dove e quando vengono decise il come, il dove ed il qiando RDC agisce.

Perchè tanti (e secondo me giustamente) si sono lamentati che durante il periodo elezioni molte scelte effettuate ed azioni fatte non erano condivise, per cui bisogna fare in modo che questi malumori non trovino più consenso.
 
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laura raduta
view post Posted on 2/4/2010, 20:29




come da verbale,del 31 marzo,
RDc non si deve fermare per : ufficio stampa(che sto portando avanti, avrei bisogno di aiuto!)
sito. i contenuti devono essere rinnovati con un post al giorno(quindi bisogna scrivere!!)
segreteria(contatti con l'esterno e quant'altro)
comunicazione esterna: facebook, newslettere ecc
con ritmi diversi ma queste cose vanno cmq avanti,

 
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7 replies since 1/4/2010, 17:21   61 views
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