Battaglia rimborso IVA su tassa rifiuti

Buongiorno a tutti!
Riprendo qui il discorso introdotto da Laura riguardo l'IVA sulla tassa per i rifiuti.
Come dicevo già a Tommaso secondo me sarebbe una buona causa da aggiungere alle altre anche per farci conoscere.
E' una questione che tocca tutti i cittadini e nell'immediato, soprattutto ora in cui gran parte delle persone non arriva a fine mese. Penso sia importante e utile comunicargli che possono riavere indietro dei soldi!
Ricopio qui il trafiletto che avevo scritto.. Cambiatelo, riscrivetelo..Dite che ne pensate sulla questione, secondo me sarebbe un buon passo da fare! L'idea mia era di postarlo sul sito della Rete, in modo da iniziarlo a diffondere tramite i social network a livello ufficiale: diffondere la notizia e farci conoscere. Internet è un potente mezzo lo sapete bene! Poi attuare l'idea di Laura dei banchetti che sono i più importanti per andare davvero a contatto con la gente!

C'è una battaglia in corso di cui forse non tutti sono a conoscenza.
La Tariffa di Igiene Ambientale T.I.A e la Tassa SmaltimentoRifiuti
Solidi Urbani T.A.R.S.U sono state sempre soggette all'imposta sul
valore aggiunto (IVA) del 10 %.
La Corte Costituzionale con la sentenza n° 233/2009 {ho trovato un link con la sentenza intera} ha stabilito che
l'IVA non è applicabile in tutti quei comuni che hanno adottato il
regime tariffario per la copertura dei costi riferiti alla gestione
dei rifiuti urbani... Questo perché la raccolta dei rifiuti solidi
urbani, sia nella versione TIA sia nella versione TARSU, è un tributo
e non si può applicare una tassa su una tassa.
Ciò vuol dire che per anni i cittadini hanno versato dei soldi in più
ingiustamente!
La conseguenza della sentenza è che tutti gli utenti
hanno diritto al rimborso del 10 % di IVA pagato negli ultimi 10 anni:
si tratta quindi di un rimborso retroattivo!
Il Governo ancora non si è espresso in merito, ma noi possiamo portare
avanti questa battaglia per richiedere i rimborsi di cui i cittadini
hanno pieno diritto!
Ecco il modulo di rimborso da inviare al comune, o all'ente a cui si
sono pagate le tasse sui rifiuti, allegando le fatture in cui risulta
essere stata applicata l'IVA. [bisogna mettere il link]
Vi invitiamo a diffondere questa notizia in Internet affinché i
cittadini delle nostre città ne vengano a conoscenza.
La Rete dei Cittadini si sta mobilitando per portare questa battaglia
nelle strade e dare la possibilità a TUTTI i cittadini di esserne
informati!

Sì, io ne sono a conoscenza da molto tempo ma non ho mai fatto nulla in merito perché nei comuni dove vivo non addebitano l'IVA.

Qui a Roma però sì...E qui il regime è tariffario!!

siamo pochini e dovremmo cercare di organizzarla bene e preferibilmente che non interferisca con altre iniziative che hanno date già definite.

Non credo che la situazione riguardo questa storia dell'iva sia ancora chiara...riporto il link di altroconsumo, che riporto per intero di seguito; ho cercato dopo che casualmente il 2 aprile sul sito di grillo si parlava proprio di questa cosa e non ho trovato novità successive a questa situazione descritta da altroconsumo....magari mi è sfuggito qualcosa di nuovo?

"Rimborso Iva sulla tassa rifiuti
27-01-2010
Rimborso Iva sulla tassa rifiuti: dopo la sentenza della Corte Costituzionali, dalla Finanziaria non è scaturita alcuna decisione definitiva su questa opportunità. In attesa di chiarimenti, alcuni Comuni si stanno intando muovendo, ma in direzioni diverse. Una situazione insostenibile. Per fare chiarezza Altroconsumo ha scritto al Ministro Tremonti chiedendo la modifica del testo unico dell'Iva, che attualmente non include in nessuna parte questo tipo di servizio (in pratica per l'Iva lo smaltimento dei rifiuti non è né imponibile né esente, non c'è…) e, in deroga allo statuto del Contribuente che prevede la non retroattività delle norme, la richiesta di conversione di quanto fin'ora indebitamente pagato in un credito d'imposta da utilizzare in compensazione.

Il modulo per il rimborso
Qualche mese fa la Corte costituzionale aveva stabilito che sia la Tarsu (tassa di smaltimento rifiuti solidi urbani) sia la Tia (tariffa igiene ambientale) sono imposte e come tali l'Iva non deve essere applicata. Abbiamo predisposto un modulo per chiederne il rimborso, lo trovate qui sotto. Ma su tutto questo pende ora la spada di Damocle delle decisioni del Governo, che ancora non è intervenuto. Noi abbiamo chiesto formalmente che la questione venga risolta. Purtroppo questa situazione di incertezza non aiuta a capire che fare nel caso in cui il Comune respinga la richiesta di rimborso. Il nostro suggerimento è di rivolgersi alla commissione tributaria provinciale, con tutte le incognite del caso. "

Sì lo so, infatti avevo scritto che il governo ancora non si è pronunciato (ha altro a cui pensare...), però data la sentenza che legittima il rimborso uno può provare a mandarne la richiesta.

Sono felice "FELICE CACCHIO" di dire CHE CI HANNO RUBATO questa battaglia!!! ALE! Ed è la seconda volta, dopo le strisce blu che la giunta comunale di destra si adegua alle decisioni dei giudici, al contrario degli inquilini precedenti del comune che facevano orecchie da mercante!

Riporto da Epolis di oggi 14/04/10:
Campidoglio
La Tariffa dell'Ama
Niente IVA in Bolletta
«Il Comune si adegua alla sentenza
con cui la Corte Costituzionale
ha affermato la natura
tributaria della tariffa sui rifiuti.
Non sarà applicata l'Iva,
quindi, sull'importo della tariffa
che l'Ama chiederà con le
prossime bollette ai cittadini e
alle imprese utenti del servizio
di nettezza urbana». Lo ha detto
ieri l'assessore al Bilancio
Maurizio Leo, sottolineando
che l'amministrazione provvederà
a rivedere, per l'esercizio
in corso. Leo sottolinea che «il
sistema di gestione della tariffa,
alla luce dei principi affermati
nella sentenza 238 del 24 luglio
scorso, pronunciata dai giudici
di Palazzo della Consulta». ■

e per le somme già versate? provvederà ai rimborsi?

Enzì....e come se dice "quanti cxxxi!" eheheheh
Diciamo che li abbiamo dati "per la causa"? Considera che l'Ama ha 600 milioni di debito spalmati su 40 anni, il comune di roma non sta approvando il bilancio perchè ha un buco spaventoso...gli andiamo tutti a richiedere i soldi? Poi non sò se può essere considerata retroattiva questa cosa....forse Sebastiano potrebbe aiutarci a capire!
l'importante è fare in modo di far spendere i futuri soldi nella maniera più degna....

e perchè no? Dessero meno soldi a Cerrone e pagassero i debiti con gli utenti!!

Sulla parte di dare meno soldi a Cerroni sono totalmente d'accordo, ma se ci ridanno i soldi a noi poi devono richiederceli sotto altra forma visto che i buffi con le banche ormai li hanno per 40 anni.....

la situazione non mi sembra ancora chiara dalla pagina ALTROCONSUMO dove c'è anche una petizione.

Per il CODACONS l'operazione è semplice e dicono che ci pensano loro a fronte di un'iscrizione biennale. Ci fidiamo?