RIUNIONI TERRITORIALI

propongo di fare un giro di riunioni sul territorio affinché sia agevolata la partecipazione anche di chi vive fuori Roma con l'obiettivo di intensificare i rapporti spesso limitati al mondo virtuale di internet.

Inizierei dalle località dove sono i gruppi / singoli aderenti a RETE DEI CITTADINI:
- POMEZIA
- APRILIA
- GUIDONIA
- TARQUINIA / VITERBO
- ARPINO / FROSINONE

e quindi:
- LATINA
- RIETI
- VELLETRI / CASTELLI ROMANI
- ecc. ecc.

Potremmo anche lasciare la riunione del Lunedì al Fusolab di Roma, come riferimento settimanale e spostarci in altri giorni sul territorio.

che ne pensate?

appoggio !

Anche io! Purchè i gruppi territoriali organizzino il luogo di ritrovo e cercando di mantenere orari decenti.

sinceramente troppe riunioni finiscono per essere conflittuali,io propongo una riunione al mese a Roma e una locale,magari inserendo e curando uno spazio sul sito.Ornella

ANCHE LA PROPOSTA DI oRNELLA NON è MALE.. anche perchè ci dovremo concentrare sul territorio, sulle cose da fare.. attraverso poi i bolletini settimanali, il forum mailinglist ci aggiorniamo a vicenda tra i vari gruppi sparsi in giro per il Lazio dei progressi fatti da ognuno..

Ovvio che la logistica ha la sua importanza! Però anche il fatto di "vederci tutti in faccia" e passare del tempo insieme è anche un modo di "autocontaminarci".....se non parliamo mai tra di noi, anche dal di fuori delle assemblee, sono convinto che non possiamo capire ed apprezzare appieno le "motivazioni" che muovono ognuno di noi ed ogni gruppo della RETE DEI CITTADINI. Ancor più ovvio è il fatto che questo avverrà sicuramente lavorando sul territorio in gruppi mescolati tra tutti noi.
Molto importante invece è sostenere anche i gruppetti più distanti da tutti! Magari sono in pochi per ora e sicuramente anche un sostegno "psicologico" ogni tanto non credo faccia male!

Io sono sempre per il partito "del meno Web più realtà"....

Diciamo che bisognerebbe mediare tra le due cose. In ogni caso non dimentichiamo che siamo in una fase di transizione e che la ri-costituente del 22/05 potrebbe stravolgere molte delle cose che stiamo dicendo e, che comunque da quel giorno deve uscire anche questo e cioè dove, come e quando incontrarsi nello specifico e nel dettaglio. Credo che il regolamento sia il documento adatto dove inseire tali informazioni.

Io propongo (e lo farò anche a livello di statuto e regolamento)
- Una riunione ogni due settimane "centralizzata", in cui i gruppi devono fare in modo di fare venire ALMENO un rappresentante
- Una riunione ogni due settimane (sfalzata ovviamente rispetto alla precedente) in cui ci si incontra a livello locale
Questo finchè siamo una realtà solo regionale

Fino alla costituente mi va anche bene incontrarsi più spesso in modo centralizzato, ma dobbiamo gestire bene il tempo a disposizione sennò finiremo in 2-3

Sono molto in sintonia con la proposta di Sergio.

una riunione ogni due settimane centralizzata ed una riunione ogni due settimane territoriale vuol dire praticamente una riunione a settimana alternativamente ora terrritoriale ora centralizzata. Giusto?

Giusto
Però nella riunione "centralizzata" si potrebbe anche darsi i turni (per esempio un rappresentante per ogni gruppo di lavoro, per ogni realtà locale, per ogni gruppo politico, ecc.)
E nella riunione "territoriale" ci sarebbero anche le riunioni dei gruppi.
Poi si può anche alleggerire ulteriormente e prevedere, per esempio, un'assemblea plenaria al mese.
L'imporante è organizzarsi in modo da dare il giusto spazio al coordinamento e alle realtà locali.

Inoltre...
Se RdC vuole essere una realtà anche al di fuori del lazio si dovrà trovare delle modalità di incontro che rispettino i vari piani.
Per esempio:
Riunione nazionale una volta ogni 3 mesi (per rappresentanti)
Riunione regionale una volta al mese (per rappresentanti)
Riunione locale 1-3 volte al mese

Sono sempre più in sintonia con le risposte di Sergio.