GRUPPI ADERENTI ALLA RETE

« Older   Newer »
  Share  
albertodeblasis
icon14  view post Posted on 20/4/2010, 01:12




bUONASERA, HO FATTO COPIA E INCOLLA DI UNA OSSERVAZIONE CHE HO PUBBLICATO SUL VS BLOG VELOCE E COME TALE LA TROVERETE MOLTO SINTETICA, MA ESPRIME TUTTO CIO' CHE VOLEVO CHIEDERE. TOM GENTILMENTE MI HA DATO UNA PRIMA RISPOSTA DI CORTESIA E MI HA INVITATO A CHIEDERE NUOVE INFORMAZIONI. sONO QUI IN QUESTA AREA DI DISCUSSIONE PER OTTENERE, CORTESEMENTE, CHIARIMENTI IN MERITO ALLA MI DOMANDA. GRAZIE

X 19/4 13:56 albertodeblasis: richiesta di informazione: Ho letto il nome di Enzo Riccio quale componente della Rete. A meno che non si tratti diuna omonomia, tal Enzo Riccio è rappresentante di un Partito del Sud. Come mai, voi che vi definite anticasta, avete nella vostra coalizione un Partito?


X 19/4 16:33 Tom_72: Ciao Alberto.. dai un'occhiata al MANIFESTO con i principi fondanti ed al sito del PARTITO DEL SUD tramite la pagina retedeicittadini.it/?page_id=1665 e se ti rimane qualche dubbio, scrivici ancora


X 19/4 19:40 albertodeblasis: Ciao Tom, ho già visto tutto quello che c'era da vedere e ho letto anche le bacheche di molti esponenti del partito del Sud, manifestano apertamente la tutela dei meridionali denigrando e invitando al boicottaggio di tutto ciò che è nord. Questo si definisce Casta.


xAllora per par condicio mettete dentro un partito del Nord per i cittadini del nord e uno dell'est e dell'ovest, di destra e di sinistra, perchè altrimenti siete casta anche Voi, e non rappresentate tutti i cittadini italiani allo stesso modo.

AGGIUNGO:
Mi era sembrato di capire che lo scopo della rete, come dai punti del suo programma era la salvaguardia a livello nazionale
dei cittadini tutti. Mi chiedo se, la separazione dell'Italia, nella sua divisione tra Nord e Sud fortemente ambita dal Partito del Sud, (perchè è solo in apparenza che parlano di rivisitazione storica del Risorgimento) sia da considerarsi salvaguardia degli interessi e della dignità di tutti i cittadini italiani.
Se, invece, parliamo solo di ambito regionale e quindi di soli cittadini residenti nel lazio, non riesco a capire in quale posizione si identifica con il lazio il Partito del Sud.
GRAZIE
 
Top
michelerpi
view post Posted on 20/4/2010, 09:07




Ciao Alberto. Noi abbiamo fondato RDC con Enzo Riccio in prima persona e con il partito del sud e te lo confermo. Però ti invito a studiare meglio la situazione, perchè non sono un partito separatista e non denigrano tutto ciò che è del nord. Rivendicano solamente maggiore veridicità nel rappresentare la storia del meridione e niente più. Anche loro, come noi, hanno approvato (lavorandoci) un programma partecipato di soluzioni logiche al servizio del cittadino, come una sanità a misura d'uomo che si basa anche sulla prevenzione, un servizio di trasporti che valorizzi di più il territorio e le ferrovie, l'acqua pubblica etc, etc. Rete dei cittadini non preclude a nessun cittadino italiano o gruppo politico che non si ponga negli attuali schieramenti la possibilità di partecipare a questo progetto. Ti voglio dire un'altra cosa: la parola partito politico in sè non rappresenta la casta, anzi dovrebbe combatterla. Un partito politico dovrebbe sol oessere una rappresentanza corretta degli elettori che lo sostengono, ma ormai in Italia ne abbiamo una concezione distorta. La casta non è composta da parole o entità astratte come si vuol pensare ma dalle persone. Se invece di Berlusconi, Fini, Bersani, Di Pietro, D'Alema, etc, ci fossero state altre persone, non è detto che quegli stessi partiti avrebbero rappresentato la casta. Il problema è che in questo paese non si capisce che chi governa deve rispettare le regole per primo, conoscere i problemi e la gente, per saperli risolvere, invece di legarsi a false ideologie per gettare fumo negli occhi di chi crede ancora che esista contrapposzione di schieramenti politici.
 
Top
meetup ROMA e SEI Stelle
view post Posted on 20/4/2010, 23:21




bUONASERA, HO FATTO COPIA E INCOLLA DI UNA OSSERVAZIONE CHE HO PUBBLICATO SUL VS BLOG VELOCE E COME TALE LA TROVERETE MOLTO SINTETICA, MA ESPRIME TUTTO CIO' CHE VOLEVO CHIEDERE. TOM GENTILMENTE MI HA DATO UNA PRIMA RISPOSTA DI CORTESIA E MI HA INVITATO A CHIEDERE NUOVE INFORMAZIONI. sONO QUI IN QUESTA AREA DI DISCUSSIONE PER OTTENERE, CORTESEMENTE, CHIARIMENTI IN MERITO ALLA MI DOMANDA. GRAZIE

X 19/4 13:56 albertodeblasis: richiesta di informazione: Ho letto il nome di Enzo Riccio quale componente della Rete. A meno che non si tratti diuna omonomia, tal Enzo Riccio è rappresentante di un Partito del Sud. Come mai, voi che vi definite anticasta, avete nella vostra coalizione un Partito?
***RISPOSTA*** Siamo anticasta ed infatti il Partito del sud di Enzo Riccio, non c'entra nulla con quello alleato del PDL, non è un patrito "di potere" ma un movimento politico che vuole il riscatto del sud **



X 19/4 19:40 albertodeblasis: Ciao Tom, ho già visto tutto quello che c'era da vedere e ho letto anche le bacheche di molti esponenti del partito del Sud, manifestano apertamente la tutela dei meridionali denigrando e invitando al boicottaggio di tutto ciò che è nord. Questo si definisce Casta.
***RISPOSTA*** Il termine "La Casta" ha questo significato--> http://it.wikipedia.org/wiki/La_casta
Perchè chi difende i diritti dei cittadini del sud dovrebbe essere definito come Casta?


xAllora per par condicio mettete dentro un partito del Nord per i cittadini del nord e uno dell'est e dell'ovest, di destra e di sinistra, perchè altrimenti siete casta anche Voi, e non rappresentate tutti i cittadini italiani allo stesso modo.
***RISPOSTA*** Par condicio, ma che cappero dici? Il Sud ha tutti i diritti di autogovernarsi e di non essere sfruttato economicamente dal nord, come è stato da sempre. La par condicio esiste quando ci sono gli stessi punti di partenza e condizioni di uguaglianza. trovi forse che tra il nord ed il sud ci sia eguaglianza?

AGGIUNGO:
Mi era sembrato di capire che lo scopo della rete, come dai punti del suo programma era la salvaguardia a livello nazionale
dei cittadini tutti. Mi chiedo se, la separazione dell'Italia, nella sua divisione tra Nord e Sud fortemente ambita dal Partito del Sud, (perchè è solo in apparenza che parlano di rivisitazione storica del Risorgimento) sia da considerarsi salvaguardia degli interessi e della dignità di tutti i cittadini italiani.
***RISPOSTA*** Separazione d'italia??!! non mi risulta che sia questo che voglia il partito del sud. Difendere gli interessi di popolazioni particolarmente trascurate da quando c'è l'unità di italia è una cosa assolutamente leggittima, se espressa nei termini di concordia nazionale e non di seccessione.


Se, invece, parliamo solo di ambito regionale e quindi di soli cittadini residenti nel lazio, non riesco a capire in quale posizione si identifica con il lazio il Partito del Sud.
***RISPOSTA*** C'è un "Sud" dappertutto, anche nel Lazio.... Basta pensare alla camorra che ha invaso gran il sud pontino per capire che genere di problematiche ci sono. Comunque non trovo sia molto utile parlare per slogan e frasi fatte, noi preferiamo parlare su argomenti concreti. Comunque penso che appena possibile Enzo ti potrà rispondere molto meglio di me. Grazie comunque delle tue domande!
 
Top
albertodeblasis
view post Posted on 22/4/2010, 13:16




Buongiono. Grazie per le vostre risposte, ma non siete assolutamente riusciti a convincermi e credo anche molti altri. Io ho studiato bene la situazione, come da Voi consigliato, vi invito io, ora, a controllare tutto ciò che scrivono questi Signori sulle loro bacheca e poi mi direte se come cittadini del nord non vi sentireste offesi e se credete ancora alla vostra teoria che non vogliono la separazione d'Italia. probabilmente non la otterranno mai, ma sarebbe il loro massimo desiderio. Quello che io penso sul fatto che non ci sia uguaglianza tra nord e sud potrebbe corrispondere al loro e al vostro pensiero, ma da qui a invitare a boicottare i prodotti e le industrie del nord, in cui peraltro c'è una grande maggioranza di dipendenti meridionali, questo davvero non lo trovo giusto, da qui a piangere morti di lavoro o disgrazie esclusivamente del Sud attribuendone esclusivamente la colpa al Nord quando morti sul lavoro o per esso ce ne sono dappertutto, lo trovo moralmente indecente. Mi chiedete se un partito che tutela il sud può essere definito casta? SI, se il termine casta potrebbe non essere adatto alla perfezione, E' COMUNQUE SEMPRE UN PARTITO DI PARTE E SE NON SBAGLIO VOI PROFESSATE DI STARE DALLA PARTE DEI CITTADINI TUTTI, NON SOLO DI UNO SCOMPARTO DI ITALIA.
ANCHE VOI IN QUESTO MODO VI STATE SCHIERANDO.
Il mio modo di esprimermi è sintetico e frettoloso e, molto probabimente non uso parole adatte e me ne scuso, ma avete capito benissimo quello che intendo dire, quindi non giocate su un botta e risposta improntato su termini non corretti.
Se nel vostro programma c'è la tutela dell'ambiente e tanto altro di buono e la decisione di coalizzarvi con il partito del sud è perchè riscontrate le stesse cose anche nel programma, questa tesi non ha validità, perchè questo non significa che anche gli altri partiti non se ne facciano carico e non le ritrovate nei loro intenti. Non deve essere certo questo che vi spinge ad una coalizione con un partito di parte, perchè tale è.
Se poi, invece, avete bisogno di aiuto e come questi signori sostengono, ve lo stanno fornendo appongiandovi, LORO A VOI, allora forse non siete quella forza che credevo e anche voi arrivate a dei compromessi.
Qualcuno di Voi mi ha risposto che se ci fossero partiti del nord che volessero aderire voi sareste ben disposti ad accettarli, allora scusate, alleatevi Voi con la lega, è lo stesso discorso, che cambia?
IL VOSTRO MODO DI FARE POLITICA NUOVO QUALE E'? QUESTO?
Scusate in anticipo questi miei pensieri se vi infastidiscono, ma vi garantisco che parlando di questo argomento non sono il solo a pensarla così, e di soito espongo sempre quello che penso.
Sapete che stanno organizzando manifestazioni contrapposte alla celebrazioni dell'Unità di italia??
L'italia è una, è mia ed è dei miei figli, ed è anche vostra e di tutti gli altri e soprattutto è un affronto a chiunque ha dato la vita per questa Italia, da qualsiasi parte si trovasse.
E' il mio paese, anche se politicamente fa schifo e se il cittadino del sud deve essere maggiormente tutelato ci sto, ma non ci sto quando leggo che quelli del nord sono traditori, assassini, morti di fame venuti a succhiare il loro sangue e che le industrie devono essere chiuse e spazzate via.
E non voterò nessun partito, movimento, lega, associazione che permetta questa denigrazione tra noi Italiani.
I Meridionali sono miei fratelli e li rispetto e auspico per loro e per tutti noi un futuro economico migliore ma se loro non si sentono fratelli di quelli del centro o del nord, possono anche andare.
Io, comunque, non mi farò usare per questo fine.
Cordiali saluti, Alberto
PS: un consiglio, monitorate le bacheche di questi signori, in tutte le loro suddivisioni. Mi darete ragione.
 
Top
starbearer
view post Posted on 22/4/2010, 14:21




Io inviterei il sig. Alberto alle nostre riunioni che sono aperte a tutti sempre, magari ci conosce meglio....inoltre credo che SE la Lega Nord accettasse di rispettare manifesto e statuto sarebbe la benvenuta....peccato che finora non mi sembra gli interessino per nulla i principi là esposti.....
RETE DEI CITTADINI non è un alleanza basata semplicemente sui numeri per vincere o perdere con più voti o ancora peggio una specie di partito che ondeggia tra gli uni e gli altri cercando di capire dove potrebbe partecipare alla vittoria; è una federazione basata su principi decisamente concreti che nessuno dovrà mai "trascendere" pena l'ovvia esclusione dal progetto....!
 
Top
meetup ROMA e SEI Stelle
view post Posted on 22/4/2010, 14:38




Evidentemente hai sbagliato bacheca.

Questa è la RETE DEI CITTADINI!!
Abbiamo un MANIFESTO, un PROGRAMMA ed anche una linea politica che stiamo discutendo adesso. Quanti sono in linea con queste nostre idee possono far parte della RETE DEI CITTADINI.

Con discorsi ideologici o esclusivi tipo : sì al sud no al nord o viceversa non si va da nessuna parte.
Gli amici del Partito del Sud lo sanno benissimo e sanno che noi approviamo le giuste rivendicazioni delle popolazioni locali del sud, che troppo spesso sono state espropriate dalle loro prerogative in termini di diritti ma che non approveremmo mai secessioni o roba del genere.
Non capisco proprio quindi quale sia il problema. ??
Un movimento per i diritti della gente della Val Brembana vuole partecipare alla RETE DEI CITTADINI?
Benissimo, l'accogliamo a braccia aperte, quale sarebbe il problema? I cittadini di OGNI TERRITORIO HANNO DIRITTO ALLE LORO RIVENDICAZIONI, se sono espresse in termini democratici.
Sei tu che vedi le divisioni e le contrapposizioni, noi no.

E' la vecchia politica quella che fa del "dividi et impera" la sua ragion d'essere.
Val Brembana contro valle del Sele o Bergamo contro Latina?
Per noi non è affatto così.

Noi siamo per la democrazia diretta e partecipata e questa vale al nord come al sud, ad est come ad ovest.

Cosa cambia tra un lotta dei cittadini del nord o e una di quelli del sud contro gli inceneritori?
Non c'è nessuna differenza.

Certo, poi su decentramento e federalismo occorre stare molto attenti nel coniugare gli interessi locali con quelli nazionali, ma questo è ovvio!

Infine, non essendo un "soviet" ma anzi molto liberi non abbiamo bisogno di "monitorare" nessuno.
Se tu, caro Alberto De Blasis, non sei rimasto convinto, pazienza, probabilmente dal tuo punto di vista pensi di avere ragione e noi dal nostro la pensiamo diversamente, capita, per fortuna, di avere idee diverse, personalmente temo moltissimo l'unanimismo...
Comunque grazie del tuo contributo di idee, credo che sia stato un ottimo motivo di riflessione e probabilmente non escludo che possa avere anche una parte di ragione.

Ps.: noi non "siamo dalla parte dei cittadini", noi siamo i cittadini, che se vogliono partecipare, si iscrivono, e partecipano al nostro progetto politico in piena democrazia pertecipativa. E' questa la differenza con la CASTA. La CASTA è arroccata nelle sue prerogative, noi abbiamo un modo di concepire la democrazia tale che se un nostro rappresentante tradisce il mandato lo mandiamo subito a casa. é questa la piccola differenza...E cerchiamo innanzitutto di essere coerenti nel nostro piccolo...
 
Top
albertodeblasis
view post Posted on 22/4/2010, 21:09




Non ho sbagliato bacheca, era proprio con la Rete dei Cittadini che volevo Parlare., non c'è bisogno di essere pungenti o arroganti.
Nessuna differenza tra un cittadino del Sud e uno del Nord se non voglionogli inceneritori, non mettetemi in bocca e in tastiera quello che non ho detto,
ma se i cittadini del Sud ne loro programma dichiarano apertamente e non,di avere l'intento di operare in modo deleterio economicamente verso i cittadini del nord e viceversa (notate bene il viceversa, perchè non vorrei essere tacciato di razzismo), allora io qualcosa di strano ce lo trovo.
Giustamente avete rettificato, Voi non siete la Rete dei Citadini, Voi siete i Cittadini e lo sono anche io, mia moglie e i miei figli, con un'unica differenza,che voi state proponendo e che avete la responsabilità di quello che proponete anche a nome degli altri.
Per quanto riguarda il temine monitorare, ok
se volete puntualizzare, ho sbagliato ad usarlo, ma non credo di aver sbagliato nel suggerirvi di rendervi conto di quello che offrite ai vostri elettori.
Sono del parere che discutere fa sempre bene aiuta a chiarire ciò che è in dubbio.
Ora la vostra linea mi è chiara, purtroppo.
Nello scusarmi per il disturbo, vi lascio i miei saluti.
 
Top
sergiomazzanti
view post Posted on 22/4/2010, 21:59




Comunicato stampa del Partito del Sud.
Ognuno può avere le "impressioni" che gli pare, ma sinceramente mi sembra tutto molto condivisibile.
Se forse il Partito del Sud ha avuto delle tentazioni al suo interno separatiste, credo che queste parole sono molto chiare:
"Questo senza nessuna nostalgia monarchica o di ristabilire confini pre-unitari, ma con la consapevolezza che ristabilire giustizia e verità storica è condizione necessaria, anche se di certo non sufficiente, per il riscatto della nostra terra e del nostro popolo".


Poi se Alberto vuole per forza dire "tanto sono tutti uguali", è libero di farlo...
Ma mi sembra che di argomenti, perdonami, tu non ne abbia prodotti molti...
Noi crediamo nella filiera corta e nell'uso del patrimonio locale, compresi i prodotti.
Quindi nel sud bisogna usare il più possibile prodotti del sud (e nel nord quelli del nord, nel Lazio quelli del Lazio).

-----------------

NASCITA “CONFEDERAZIONE SUD” DEI MOVIMENTI MERIDIONALISTI
COMUNICATO STAMPA

Il giorno 17 aprile 2010 in Gaeta si sono riuniti i rappresentanti e delegati dei seguenti movimenti:

- Partito del Sud
- Alleanza per il Sud
- Movimento Sud dei Diritti
- Sicilia Federale

E’ stata illustrato e discusso il progetto di Confederazione meridionalista denominata: “Sud Confederazione Euromediterranea”, per costruire una forza meridionalista autonoma dai partiti tradizionali di destra, centro e sinistra e capace di crescere come alternativa meridionalista contro il dilagare delle forze politiche “nord”.

Questo progetto è aperto alla partecipazione di tutte le forze meridionaliste che vorranno partecipare ed intende promuovere un’iniziativa di democrazia partecipativa con la costituzione di un “Congresso del Sud”, aperto anche alla società civile meridionale, che eleggerà un suo Parlamento ed un suo governo ombra a Gaeta, trasformando la storica roccaforte dell’ex Regno delle Due Sicilie nella Pontida di tutti noi meridionali. Saranno istituiti dei Dipartimenti specifici per dare responsabilità a dei tecnici e professionisti del settore, di elaborare progetti specifici per il rilancio dell’Agricoltura, Industria, Commercio, Turismo etc etc…insomma di tutte le attività al Sud.

L’assemblea approva all’unanimità il progetto di Confederazione e nomina come responsabili pro-tempore: come Presidente Antonio Ciano, come Coordinatore Federale Nazionale Girolamo Foti e Responsabile Comunicazione Enzo Riccio.

Il movimento avrà sedi in tutto il territorio nazionale, e possibilmente anche referenti all’estero vista la massiccia presenza di meridionali oltre confine in seguito alla diaspora post-unitaria, ed elaborerà un programma rivolto al riscatto del Sud ed un nostro progetto di federalismo, alternativo a quello meramente fiscale proposto dalla Lega Nord. Non ci vogliamo contrapporre copiando i modelli padani e costruendo ad esempio una “Lega in salsa meridionale”, il nostro è un modello di movimento molto distante nei programmi e nel linguaggio dal razzismo populista della Lega.
La nostra millenaria cultura e le nostre radici, infatti, ci differenziano anni luce dalle sparate razziste contro gli “extra-comunitari”, per secoli per noi tradizionalmente il Mediterraneo non è stato un confine da presidiare, ma un “ponte” tra diverse culture, per promuovere lo scambio, la pace e la prosperità di tutti i popoli che vi si affacciano (“Marsiglia è una città mediterranea. E il Mediterraneo ha due rive. Non solo la nostra.” J.C. Izzo, scrittore francese di origine napoletana, dice questo di Marsiglia ma si potrebbe dirlo di Napoli, Palermo, Bari, Atene, Tunisi, Istanbul…).

Promuoveremo insieme ogni azione a tutela dei prodotti e dei servizi meridionali, come alcune già in essere da parte del Partito del Sud, proporremo insieme un progetto “sicurezza”, ideato da Movimento Sud dei Diritti, per una maggiore presenza dello Stato nei territori del Sud stritolati dalla morsa della criminalità organizzata, anche con la ricollocazione delle caserme e dei militari al Sud e contemporaneo alleggerimento dell’impegno militare al Nord, dove non ci sono più necessità strategiche di difesa dei confini con la caduta del Muro di Berlino, o all’estero.
Promuoveremo infine l’utilizzo di energie alternative, il rilancio dei nostri prodotti tipici e nuovi modelli di sviluppo basati sulla naturale vocazione del popolo meridionale, rifiutando i modelli proposti dal Nord e dall’attuale governo “italian-padano” come il ritorno al nucleare e l’apertura di nuovi inceneritori, spesso di proprietà di aziende padane che, come sempre accade, prendono soldi al Sud per portare poi sviluppo, lavoro e ricchezza al Nord.

Infine continueremo a raccontare la nostra vera storia e soprattutto gli errori e gli orrori del cosidetto “Risorgimento”, per noi la “questione meridionale” è nata nel 1861 e non prima. Questo senza nessuna nostalgia monarchica o di ristabilire confini pre-unitari, ma con la consapevolezza che ristabilire giustizia e verità storica è condizione necessaria, anche se di certo non sufficiente, per il riscatto della nostra terra e del nostro popolo.
Abbiamo uno spazio politico enorme da occupare, in tutto lo scenario politico attuale del “belpaese” manca la voce del Sud che non può essere affidata a quei politici meridionali che, a destra, o a centro come a sinistra, si vendono per la solita poltrona in più, il popolo meridionale non può più aspettare dopo decenni di soprusi, sofferenze e degrado.
Aspettiamo di avere al nostro fianco altri movimenti, associazioni, semplici cittadini meridionali che non si sentono più rappresentati dalla politica attuale e vorranno unirsi a noi in questa lotta di liberazione e di riscatto.

Firmato

Antonio Ciano
Girolamo Foti
Bruno Mabilia
Enzo Riccio

Per ulteriori info:

[email protected]
[email protected]
 
Top
michelerpi
view post Posted on 23/4/2010, 08:29




Ragazzi, non è giusto rispondere così ad Alberto. Per favore cerchiamo di essere costruttivi. Alberto mi scuso con te a nome della Rete dei cittadini ed anche mio se ti sono sembrato offensivo. Il fatto è che Alberto, anche tu saprai che quando conosci la gente di persona è diverso che leggere delle bacheche o comunicati. Ecco, noi loro li conosciamo, ci paliamo, stiamo insieme e ti assicuro che non hanno nemmeno un pensiero di quelli da te esposti. Io non so se c'è qualcuno al loro interno o qualche esterno che li sputtana (scusa il termine) che scrive le cose che tu hai detto che reputo comunque molto gravi. Sì, gravi, perchè hai ragione quando dici che se uno abita al nord o al sud ha gli stessi diritti e doveri degli altri, e che non sia giusto denigrare le persone in base al luogo dove abitano e/o lavorano, ci mancherebbe altro. Anzi, Alberto, ti invito ad incontrarci, a vedere chi siamo e cosa siamo...a a partecipare con noi perchè ti garantisco che cerchiamo veramente di riprenderci le sovranità popolari che ci spettano al di là delle dislocazioni territoriali. E ti invito, ad indicarmi precisamente i link di dove hai letto queste cose, garantendoti che mi impegnerò personalmente ad "indagare" su come possano essere uscite argomentazioni del genere. Intanto, parlerò personalmente con Enzo Riccio, uno dei principali coordinatori del partito del sud, ma, sopratutto un grandissimo amico, Alberto. a presto !!!!
 
Top
Tom_72
view post Posted on 23/4/2010, 12:48




io propongo un bel dibattito sulla questione per capir meglio i vari punti di vista.

Facciamo mercoledì 5 maggio davanti una birra al Fusolab?
 
Top
solonapoli65
view post Posted on 23/4/2010, 12:52




Eccomi...Riccius in fabula...;-)

Ho capito perche' mi fischiavano le orecchie...ringrazio Sergio e Michele delle belle parole che già dicono quasi tutto...però mi sento in dovere di dare un'ulteriore spiegazione al nuovo amico!

--------------------------------------------------------------

Ciao Alberto,
sono Enzo Riccio del "famigerato" Partito del Sud, che non e' quello di Lombardo e Micciche' (vade retro....) ma un movimento nato nel 2007 a Gaeta su iniziativa di Antonio Ciano, oggi assessore nella stessa città.
Vedi Alberto il nostro "belpaese dei fratelli d'Italia" e' uno strano paese, non si e' indignato per la nascita di un movimento come la Lega Nord che difende gli interessi della parte piu' ricca e cresce sempre piu' e ha detto cose allucinanti in questi ultimi 20 anni di manicomio politico....e ora molti sono preoccupati della nascita di un movimento che difenda gli interessi della parte piu' povera pensando che vogliamo "spaccare" l'Italia, un paese già spaccato da quasi 150 anni al di là della falsa retorica "risorgimentale".
Ovviamente noi non vogliamo fare una "Lega in salsa meridionale" (come ho scritto anch'io nel recente comunicato...), non crediamo che esistano razze o popoli piu' civili o "migliori" di altri, esistono diversità che vanno valorizzate e difese, e soprattutto interessi economici e culturali che devono finalmente essere difesi e non sempre sacrificati sull'altare del "piu' forte".
Non voglio rubare troppo spazio al forum della Rete, ma ti dirò una cosa che forse non sai:
sai quando spende oggi lo Stato italiano al CentroNord ed al Sud?
Piu' di 14.000 Euro pro-capite al Centronord e ca. 10.000 Euro pro-capite al Sud...ti sembra uno Stato che vuole riequilibrare la situazione in accordo all' art. 3 della nostra Costituzione?
Trovi giusto che dobbiamo rimanere al Sud una colonia di consumatori o possiamo iniziare a difendere la nostra economia con iniziative tipo "CompraSud" anche in vista del prossimo "federalismo fiscale"?
Trovi giusto che ogni anno piu' di 200.000 giovani ancora lasciano la propria terra, i propri affetti e le proprie tradizioni, non per libera scelta, ma perche' non hanno le stesse possibilità di trovare lavoro?

Infine sulla storia, per noi la colonizzazione e' iniziata nel 1860 e noi non festeggeremo questi 150 anni non perche' non vogliamo l'Unità d'Italia ma perche' siamo critici per COME e' stata fatta...con centinaia di migliaia di morti tra il 1860 ed il 1870 , infamati col marchio di "briganti" (leggi cosa disse Antonio Gramsci nel 1920: "Lo stato italiano è stato una dittatura feroce che ha messo a ferro e fuoco l’Italia meridionale e le isole, squartando, fucilando, seppellendo vivi i contadini poveri che scrittori salariati tentarono di infamare col marchio di briganti”) e per come e' stata massacrata la nostra economia, sacrificata per la nascita del triangolo industriale al Nord.

Lo so che stai pensando...ma allora, ma queste sono cose vecchie, ma queste cose si sanno, ma allora che vuoi tornare agli stati preunitari e ai Borbone etc etc....no, il nostro non e' un discorso di "nostalgie" ma bisogno di verità e giustizia per costruire un futuro migliore per la nostra terra, perche' qualcuno scrisse che "chi controlla il passato, controlla il presente ed il futuro".

La nostra rivoluzione meridionale sarà pacifica e gandhiana, ho la ragazza romana e mia sorella sposata con un milanese...non crederai che mi voglio mettere a fare la guerra pure in famiglia! :-)

A disposizione per riprendere il discorso, sempre con toni civili ed educati come ho sempre fatto anche con gli amici della Rete dei Cittadini, quando vuoi.

Ti lascio anche la mail del nostro gruppetto romano [email protected]

Un saluto cordiale...e meridionale! :D

Enzo

p.s. scusatemi tutti per la lunghezza del post che mi sembra un po' OT in questo forum...ma, come successe tempo fa in mailing list, non potevo non chiarire un po' di cose...
 
Top
michelerpi
view post Posted on 23/4/2010, 14:35




Bene Enzo.......ottimo chiarimento.
 
Top
11 replies since 20/4/2010, 01:12   121 views
  Share