Regolamenti dei Circoli Territoriali (CT), Discussione

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sergiomazzanti
view post Posted on 6/6/2010, 17:51




Può sembrare un eccesso di "regolamentazione", ma è necessario organizzare dei Gruppi Territoriali (GT) e fare in modo che abbiano un proprio regolamento, che stabilisca i rapporti con l'associazione e con il regolamento generale.
I gruppi territoriali devono venire fuori dalle esigenze dell'associazione.
Non si può pretendere che una volta ogni 7 giorni (ma anche ogni 15) vengano da Aprilia, Tarquinia, Guidonia, Frosinone ecc tutti quanti gli iscritti.
Per le dimensioni del Lazio credo che ci si potrebbe incontrare a livello regionale una volta al mese e volendo anche per rappresentanti.

Attualmente credo che abbiano senso i seguenti gruppi territoriali:

- Roma (e dintorni)
- Aprilia
- Tarquinia
- Guidonia
- Castelli Romani

Il primo passo per creare un gruppo territoriale è nominare un referente (come da statuto).
Il "Regolamento del GT" deve, tra le altre cose, regolare i rapporti tra i vari gruppi e i singoli, e può essere anche estremamente semplice.
Ad esempio, credo che il "Regolamento del GT di Aprilia" potrebbe essere qualcosa del genere:

"Il GT di Aprilia si riferisce al territorio del comune di Aprilia e corrisponde all'associazione Rete dei Cittadini per Aprilia. Nel momento in cui dovessero iscriversi al GT altri gruppi aderenti o singoli cittadini non iscritti alla Rete dei Cittadini per Aprilia, il presente regolamento territoriiale dovrà essere modificato.
Il referente del GT di Aprilia è il Segretario della Rete dei Cittadini per Aprilia (oppure è Tizio Caio).
Sono nominati come membri del Collegio dei Probiviri: (almeno un nominativo)"

Come Regolamento del GT "Roma e dintorni" ci vorrebbe qualcosa di un po' più elaborato.
Per esempio la cadenza orientativa degli incontri, la descrizione precisa del territorio di pertinenza ("e dintorni" è alquanto vago).

Per ora sono solo proposte sparse, lavoriamoci insieme.
 
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michelerpi
view post Posted on 6/6/2010, 22:39




Io definirei degli incontri abbastanza rari di "raduno" regionale dei referenti, ma la frequenza delle riunioni dei singoli gruppi territoriali la lascerei all'autonomia di tali gruppi, secondo le loro esigenze.

Edited by michelerpi - 7/6/2010, 16:03
 
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sergiomazzanti
view post Posted on 7/6/2010, 13:03




QUOTE (michelerpi @ 6/6/2010, 23:39)
Io definirei degli incontri abbastanza rari di "raduno" regionale dei referenti, ma la frequenza delle riunioni dei singoli gruppi territoriali la lascerei all'automia di tali gruppi, secondo le loro esigenze.

Sottoscrivo in pieno.
Personalmente credo che anche il gruppo regionale dovrebbe essere un Gruppo Territoriale, ma per ora è un discorso prematuro (ma neanche tropppo, almeno spero)
 
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sergiomazzanti
view post Posted on 16/6/2010, 09:42




REGOLAMENTO Circolo Territoriale LAZIO

Art. 1
In data XX/XX/XXXX è costituito il Circolo Territoriale RETE DEI CITTADINI LAZIO, che ha come ambito territoriale la regione Lazio
Art. 2
Il CD corrisponde provvisoriamente al CD dell'intera associazione. Nel momento in cui si venissero a creare CT al di fuori del Lazio, la composizione del CD dell'associazione e del CT Lazio dovrà essere modificata.
Art. 3
Il CT Lazio ha il compito di gestire direttamente le questioni che riguardano l'intera regione, mentre delega la gestione dei territori interni al Lazio ai CT locali che si verranno a formare. Il CD del Circolo Territoriale LAZIO ha il compito di coordinare le varie realtà territoriali della regione legate all'associazione.
Art. 4
Attualmente all'interno del territorio della regione Lazio esistono i seguenti CT:

Art. 5 Assemblee
Cadenza orientativa dell'assemblee
 
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3 replies since 6/6/2010, 17:51   55 views
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